27 ottobre 2007

IQ, professioni ed Eurabia

In un articolo precedente ho parlato di come l'Eurabia sia un concetto problematico, in quanto i "conquistatori" sono una popolazione con un IQ inferiore a quello dei conquistati e la società che andrebbero a conquistare si regge sulla capacità della popolazione di utilizzare la tecnologia più avanzata disponibile. Inoltre, c'è un trend di discussioni che hanno a che fare con la genetica, l'IQ, il comportamento e l'ereditarietà di questo genere di tratti [1].

Ho quindi pensato di ritrovare un grafico che mostra la correlazione tra l'IQ e le varie professioni e postarlo qui, perché si possa avere una idea di come una differenza di IQ può cambiare radicalmente le possibilità di una società:

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Come si può notare, se si raffronta questo grafico con quest'altro tra 100 e 85 le cose cambiano radicalmente sia verso il basso che verso l'alto:

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Si può vedere come la possibilità di trovare personale adatto per determinate professioni è molto inferiore in una popolazione con IQ di 85 è molto inferiore rispetto ad una popolazione con IQ di 100.

Ad esempio, nel caso dei medici, il 90% dei medici risulta avere un IQ di 105 o superiore. Ovviamente il 10% dei medici ha un IQ inferiore, ma di quanto? Non molto immagino, perché superare il corso di studi, la specializzazione, il praticantato e farsi una carriera diventa esponenzialmente più difficile con un IQ inferiore. Questo comporta che in una società con un medio IQ di 85 diventa molto più difficile trovare medici competenti, perché i medici disponibili saranno in media meno intelligenti o perché chi ha l'intelligenza sufficientemente alta viene stimolato a intraprendere altre carriere che sono più remunerative.

Questa immagine è esplicativa:

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Non è che il numero di medici sia così basso solo perché sono poveri o che altro, ma perché in molti casi (non tutti) mancano del "materiale" umano per produrre un numero di medici sufficiente; a questo, poi, si aggiunge il fatto che i medici capaci spesso preferiscono venire o restare a praticare la loro professione in Europa o in USA perché si guadagna di più e si vive meglio.

Generalizzate questo per tutte le possibili professioni che richiedono un IQ elevato o, se preferite, riducete a 1/10 o 1/100 il numero di persone con un IQ elevato in ogni professione e immaginate le conseguenze sociali.

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Ragazzi risparmiate

Certo che uno come TPS (Tommaso Padoa Schioppa attuale Ministro dell'Economia) deve avere il coraggio degli incoscienti per dire certe fregnacce, oppure la consapevolezza di essere intoccabile. Essendo al governo insieme a Prodi la supposizione non è proprio campata in aria.

Ma che adesso venga a fare la predica a noi (giovani o meno giovani) che non risparmiamo abbastanza e non studiamo abbastanza, è veramente vergognoso e mi fa incazzare.smile_angry Questi esseri senza spina dorsale eletti da dei coglioni di sinistra (che si sono pure messi la maglietta, per dimostrare di sentirsi offesi al confronto con una parte fondamentale dell'anatomia umana) si permettono pure di accusare i cittadini!

Per prima cosa, un rappresentante dello stato italiano non ha nessun diritto di fare la predica ai suoi cittadini quando lo stato italiano ha un debito enorme. Secondo, lo stato italiano spreca normalmente molto di più del suo reddito in cose inutili o dannose di quanto si possa permettere qualsiasi singolo cittadino, per quanto facoltoso o mammone che sia.

Come cazzo (scusate il termine rozzo ma efficace) fa un giovane a risparmiare? Come fa chiunque a risparmiare in Italia, quando lo stato italiano ti fotte quotidianamente metà di quello che guadagni con la fatica della fronte, le vesciche sulle mani e rischiando del tuo?

La pressione fiscale in Italia è del 43% del PIL, ma dato che il PIL tiene conto del 15% di sommerso che non paga, per definizione le tasse, si arriva facilmente a vedere che il contrinbuente in media paga il 49,5% allo stato.

Quando c'era Bettino Craxi la pressione fiscale non superava il 40% in media. Perché devo avere nostalgia di Bettino???

Hat Tip per A Conservative Mind che mi ha fregato sul tempo l'argomento (insieme ad altri, suppongo).

26 ottobre 2007

Antiterrorismo russo

Ecco un modo originale (be'  non molto) ed efficace (hanno già provato in Cecenia) di combattere i terroristi islamici:

se prendono degli ostaggi, i servizi di sicurezza avranno il diritto di catturare i parenti dei rapitori e detenerli e di informare i rapitori che ai loro congiuti ed amici capiterà la stessa cosa che capiterà agli ostaggi rapiti.

Eye On The World: Another way to fight terrorism. And it works.

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Chip con una velocità WARP

Questo è il nome della tecnologia a cui sono interessati i grossi nomi dell'industria (IBM tra gli altri).

Il concetto è abbastanza semplice, all'interno della CPU viene integrata una zona formata da FPGA. L'FPGA viene programmato per eseguire parti del codice direttamente in HW, con guadagni da 10 a 1000 volte in velocità di esecuzione. QUali parti? Qui sta il trucco.

Il processore riconosce autonomamente alcune parti che potrebbero essere portate nell'FPGA, prova a codificarle nell'FPGA e compara la velocità di esecuzione normale e quella nell'FPGA. Se quella nell'FPGA è migliore, usa qualla, altrimenti no.

Questo permetterebbe al processore di adattarsi velocemente alle necessità particolari di ogni utente e dei suoi programmi. E renderebbe molto più semplice il lavoro degli sviluppatori, che non dovrebbero preoccuparsi di ottimizzare a monte il loro codice per l'HW su cui sarà eseguito.

Migliorare di uno, due o tre ordini di grandezza la velocità di esecuzione ci permetterà di mantenere la legge di Moore operativa ancora per decenni. COn tutti i vantaggi economici e scientifici che questo comporterà.

Research Leads to Self-Improving Chips with Speed 'Warping

Su creazionismo ed evoluzionismo l'Europa dovrebbe evitare di impicciarsi.

Il COnsiglio d'Europa (e molte altre istituzioni europee e nazionali) dovrebbe smettere di impicciarsi di quello che non gli compete.

Non compete ad un organismo politico decidere che cosa è o non è scientifico; già fanno fatica gli organismi scientifici a tenere fuori la politica dalle loro decisioni, da quando i governi hanno iniziato a finanziare università e ricerca.

Su creazionismo ed evoluzionismo occorre fare chiarezza, soprattutto in Europa | L'Occidentale

Google afferma che la sua piattaforma per la salute sarà pronta all'inizio del 2008

Questo, insieme alla concorrente Microsoft, farà si che inizi anche per la sanità quella concorrenza e quel miglioramento di efficienza ed efficacia che si è visto in passato per altre professioni legate all'informatica.

Maggiore concorrenza significa la fine dei monopoli statali, che possono resistere solo se il differenziale tra pubblico e privato del trattamento e il suo costo non  è troppo grande.

Non sooo, ma l'aumento dei dati disponibili significa che è più facile per dei privati sapere e far sapere chi sono i medici migliori e quelli peggiori, quanto costano e dove stanno. La sanità si deve industrializzare e deve lasciare il modello artigianale ( a esser ottimisti ) che continua ad usare.

Google Says Its Health Platform Is Due In Early 2008 -- InformationWeek

Attentato terroristico alla manifestazione del SIOE a Copenhagen

Ancora una volta, chi si batte per la libertà di trova a essere attaccato da chi si batte per la tirannia e la repressione. Che i tagliagole che hanno fatto questo siano islamici, comunisti o nazisti, questo cambia poco ed è poco importante.

QUello che è grave è che i governi non fanno nulla di utile ed efficace per impedire ai violenti di fare violenza o per punirli dopo che l'hanno fatto. La stampa non parla, se non costretta, di questi fatti. E anche se lo fa, lo fa dando addosso alle vittime, invece che ai carnefici.

Quanto ci vorrà prima che la gente che protesta pacificamente si stufi di essere costantemente aggredita senza ripercussioni?

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UPDATE on the Copenhagen demonstration: MURDER ATTEMPT ON SIOE/SIAD DENMARK LEADER AND MEMBERS « SIOE Stop Islamisation Of Europe

22 ottobre 2007

Il mondo arabo pianifica una grande infrastruttura scientifica: che possibilità di successo ci sono?

Il sempre interessante Al Fin scrive su questo grandioso progetto del mondo arabo

Al Fin: Arab World Plans Large Science Infrastructure: What Are The Odds?

Le possibilità di successo di questo piano? Le stesse di una piantagione di limoni in Finlandia.

La parte più interessante dell'articolo è il grafico:

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L'illustrazione descrive la differenza di distribuzione del IQ (quoziente di Intelligenza) tra una popolazione con un IQ medio di 100 (USA) e una popolazione con un IQ medio di 85 (Qatar, paesi arabi in generale, popolazione nera americana  - gli africani sono più probabilmente intorno ad un IQ di 75). Come è possibile notare, le percentuali della popolazione che compongono le parti inferiori e superiori sono estremamente differenti nelle due popolazioni. Nel contesto dell'ipotesi Eurabia di Bat Y'eor si può notare un problema importante: i mussulmani che dovrebbero conquistare l'Europa sono di origine mediorientale o africana. Il che implica che una popolazione con un IQ più basso dovrebbe conquistare una popolazione con un IQ più elevato.

Non che sia impossibile da un punto di vista teorico, ma diciamo che è una possibilità molto improbabile. Certo, un singolo individuo meno intelligente non ha problemi ad uccidere un singolo individuo più intelligente ma meno preparato. Ma nel contesto della società moderna c'è una assoluta necessità di personale con un elevato IQ per mantenere le infrastrutture basilari (per non parlare di etica del lavoro e altri valori immateriali). Una popolazione di invasori dovrebbe essere in grado di  subentrare alla popolazione che conquista in questi lavori di livello inferiore, per poter la mantenere la ricchezza conquistata; o, almeno, dovrebbe essere in grado di supervisionare il suo lavoro dei conquistati e sottomessi.

Sfortunatamente, per loro, non solo non sono in grado di subentrare alla popolazione autoctona e sostituirla, ma non sono in grado neanche di mettere in campo un numero di supervisori in grado di contraollare il lavoro dei dhimmi. In generale, i dhimmi sarebbero più intelligenti dei superiori o almeno al loro stesso livello.

Sfortunatamente, per loro, anche mantenere una popolazione soggiogata sarebbe difficile, e probabilmente ci sarebbe una emigrazione di massa della popolazione produttiva verso altri lidi, che avverrebbe in pochi anni. Questo implica che la popolazione rimanente sarebbe composta principalmente della parte meno intelligente dalla popolazione europea (che non ha i mezzi per andarsene) e la popolazione islamica. In breve tempo mancherebbe tutta la popolazine capace e preparata per mantenere in funzione fabbriche, mercati finanziari, banche, ospedali, etc. Con la veloce decadenza della ricchezza finanziaria, industraile, scientifica ed economica in generale, l'Eurabia diventerebbe in pochissimi anni un guscio vuoto.

Ovviamente, se fossimo tanto masochisti da permettere agli islamici di prendere il controllo delle nostre nazioni e non reagissimo in nessun modo. Il che è una possibilità molto improbabile. La cosa più probabile è che la popolazione autoctona ad un certo momento si stufi e decida di reagire. In quel caso, anche se fossero stati in grado di prendere il controllo di una parte del territorio europeo (diciamo l'Olanda o la Svezia) scacciandone la popolazione o sottomettendola con la forza, rimarrebbero senza la capacità di produrre abbastanza beni e servizi per mantenersi da soli, circondati da una popolazione ostile. Dato che il clima non è benevolo e il territorio non permette di sostenersi con i soli frutti della terra, la loro popolazione diminuirebbe rapidamente anche senza che vengano attaccati dai loro vicini. Non serve dire che in caso di guerra aperta, la parte con la popolazione più intelligente e i militari più intelligenti e preparati normalmente vince a mani basse.

L'unica cosa che potrebbe giocare a favore degli islamici è una elevata natalità, ma la natalità della popolazione islamica in Europa si sta allineanda a quella della popolazione autoctona e non sono prevedibili future ondate migratorie dai paesi islamici, che anche loro stanno avendo un crllo della natalità.

21 ottobre 2007

Ereditarietà nel Gioco dell'Ultimatum

Questa è una notizia interessante. Se l'ereditarietà è almeno per il 40%  genetica (nei gemelli svedesi che hanno partecipato all'esperimento) questo potrebbe essere una indicazione che questo tratto è stato selezionato geneticamente nelle società moderne (in particolare in quelle in cui è necessaria una maggiore cooperazione sociale, come le popolazioni dei paesi nordici, dove il clima è estremamente rigido).

Gene Expression: Heritability of the Ultimatum Game

Se questo è corretto, possiamo supporre che i gruppi umani che tendono a inurbarsi possano avere una simile spinta evolutiva, in quanto le popolazioni nelle città richiedono una forte cooperazione sociale per poter mantenere mantenere la loro società funzionante.

Le società contadine o di cacciatori o di nomadi non hanno la necessità di mantenere una così forte cooperazione sociale, dato che devono gestire gruppi molto più piccoli di persone, e tutti i non appartenenti a questi gruppi sono spesso considerati non degni di protezione; ed è vero anche che per uno società primitiva, l'estraneo è spesso anche un pericolo ed un concorrente per lo sfruttamento di risorse limitate.

Il cristianesimo si diffuse inizialmente nelle città dell'Impero Romano e solo poi nelle campagne (da qui il termine pagano). Il buddismo si diffuse nelle città (dove risiedevano le caste superiori). L'Islam invece viene fondato in una sociatà di tribù guerriere e si afferma perché sostenuto da popolazioni nomadi (prima gli arabi e poi i turchi). In genrale i paesi islamici hanno sperimentato una estesa urbanizzazione solo negli ultimi decenni e sono, in gran parte, largamente agricoli e pastorali.

Questo fa supporre che in un Gioco dell'Ultimatum, nel quale una popolazione con un'alta spinta alla condivisione si trava ad convivere con una popolazione con una bassa spinta alla condivisione (e al controllo sociale) può inizialmente cedere molto alla seconda, pur di ottenere un accordo pacifico, ma se spinta troppo in la (diventando non la parte che impone l'ultimatum, ma quella che lo riceve) può reagire in modo violento e estremo.

Il comportamento in guerra delle nazioni occidentali è simile. In particolare nelle moderne democrazie.

Eppur si muove

La notizia che James Dewey Watson, premio Nobel per la Medicina nel 1962 per la scoperta della struttura del DNA, è stato sospeso per aver espresso le sue opinioni non è sorprendente. Qualcuno, se potesse, lo metterebbe al in prigione o al rogo se non ritratta, come si è fatto con Galileo.

BBC NEWS | Science/Nature | Lab suspends DNA pioneer Watson

Il Professor Watson ha semplicemente detto qualche cosa che l'ortodossia politicamente corretta che impera nel mondo occidentale, in particolare nelle universita e nella stampa, non ammette sia messo in dubbio. Che gli esseri umani non sono uguali tra di loro.

Ovviamente che le affermazioni del Professor Watson siano oggettivamente fondate o meno non ha importanza. Che siano corrette o meno neanche. E, sopratutto, che non siano quello che la maggior parte dei giornali ha riportato.

Watson ha detto che la popolazione dell'Africa (in particolare quella a sud del Sahara, visto che parla di neri) non ha la stessa intelligenza di quella che vive nei paesi occidentali. Non è il solo a dirlo, e non mancano i dati per sostenerlo. Quello che ha detto di seguito, però, pare sia scomparso dalle discussioni; cioè che questo fatto non è un motivo per discriminare gli africani, perché comunque esistono molti individui con capacita eccellenti, e che comunque anche se ci fossero delle differenze questo non implica che ci si possa considerare superiori o li si possa considerare inferiori moralmente (e quindi degni di minori o maggiori diritti).

Non ha detto che la motivazione di questa minore intelligenza sia dovuta solo ad una differenza genetica, perché è ovvio che esistono molte cause ambientali che possono indurre una minore intelligenza in una popolazione: malnutrizione, scarsa scolarizzazione, strutture sociali arcaiche che impediscono uno sviluppo sociale ed economico, etc.

Ha affermato che è una illusione ritenere che, solo perché è l' idea che ci piace e ci rassicura, tutte le popolazioni umane, anche se si sono sviluppate in ambienti completamente differenti per millenni o più, siano eguali nell'intelletto o in altre caratteristiche. Altra affermazione banalmente vera, dato che siamo tutti qui a lodare le capacità dei maratoneti etiopi (che vivono da millenni ad alta quota) di correre su lunghe distanze, il colore della pelle è un adattamento che permette ai neri di vivere in climi molto più assolati e agli equimesi in climi molto meno assolati (e ci fermiamo qui, dato che vi sono moltissime altre differenze tra i gruppi etnici umani che sono molto meno ovvie [1 , 2]).

La mia impressione è che Watson abbia toccato un punto sensibile e debole della sinistra (che è ampiamente rappresentata nella stampa e nel mondo accademico, in particolare nelle facoltà umanistiche e nelle scienze sociali). La sinistra vive di dogmi e mettere in discussione questi dogmi è pericoloso e chi lo fa è detestato. Che poi la sinistra sia la prima a non credere, nei fatti, ai suoi stessi dogmi, è un dato di fatto. In questo caso particolare, Watson ha messo in dubbio che i piani di aiuto della sinistra (quelli attuati fino ad ora dagli stati) siano utili e sensati. Utili alla popolazione africana, ovviamente, dato che di certo sono utili alle ONG, ai governi che le promuovono e le ricevono, ai burocrati e ad affaristi vari.

Personalmente ritengo che ci siano delle differenze genetiche tra le varie popolazioni, e che anche l'intelligenza sia tra queste. Probabilmente si tratta di una differenza che, a parità di condizioni esterne, può essere abbastanza trascurabile. Il problema nasce quando le condizioni esterne non sono uguali e quindi una piccola differenza iniziale viene amplificata. Se a questo sommiamo l'effetto di numerose generazioni, differenti culture, e altro, si può ben capire perché la Guinea Equatoriale ha un IQ medio di 59 e Hong Kong di 107. Certo, il IQ non è tutto, perché anche la volontà, la cultura e la fortuna (nella forma di risorse naturali), possono e hanno un importante effetto nella capacità di un gruppo etnico di ottenere risultati migliori di altri. Una persona con un IQ inferiore può ottenere risultati superiori rispetto ad una persona con un IQ maggiore, se ha più forza di volontà, un fisico più sano, una capacità emotiva superiore.

Nel recente passato, gli esseri umani si sono duvuti adattare a numerosi cambiamenti del loro ambiente. Il fatto che questo non possa venir notato facilmente da un singolo individuo non ha importanza. La selezione naturale funziona comunque e non smette mai di funzionare. Al massimo cambia il motivo della selezione. E le popolazioni si adatteranno o saranno soppiantate.

Edit del 27/10/2207

Un articolo sull'argomento che mi piace:

AtrocePensiero: E se anche fosse?

In particolare è interessante la spiagazione del perché i socialisti/comunisti negano veementemente ogni differenza sostanziale tra razze.

12 ottobre 2007

Il ghiaccio dell'Antartico ai massimi storici

La coltre di ghiaccio che copre l'Antartico ha raggiunto quest'anno il suo massimo storico.

Evidentemente la Natura non è stata avvisata per tempo del Nobel per la Pace assegnato ad Al Gore per aver pubblicizzato una Conveniente Bugia

06 ottobre 2007

Leggere un genoma umano in 8 ore per 100$

Questo è il progetto che la joint venture tra BioNanomatrix Inc.Complete Genomics Inc. ha intrapreso dopo aver ricevuto un finanziamento governativo di 8,8 milioni di $.


Attualmente il costo di sequenzializzare un intero genoma umano è di 100.000 $, mentre il progetto di sequenzializzazione del primo genoma umano è costato 2,7 miliardi di $ (sui 3 previsti) e ha richiesto 13 anni (1990-2003) invece dei 15 previsti.


Se la joint venture avrà successo, entro 5 anni avremo la possibilità di sequanzializzare un genoma con una velocità 14.000 volte maggiore e con un costo 27 milioni di volte inferiore. Cioè un ritorno di investimento 378 miliardi di volte superiore a quello del primo genoma umano. Un numero non trascurabile in solo 23 anni.


Un simile traguardo aprirà la possibilità di applicare la sequenzializzazione del genoma a moltissime applicazioni che adesso sono economicamente impensabili: dallo screening genetico dei futuri figli prima di impiantare l'embrione in utero (o durante la gravidanza ), allo studio e sviluppo di nuove piante ed animali.


Insieme da altre invenzioni come i lab-on-a chip permetteranno di accellerare lo sviluppo delle scienze biologiche e delle loro applicazioni pratiche in modo esponenziale; sta già accadendo adesso, ma il passo di sviluppo tra qualche anno diventerà sempre più tumultuoso, nel bene o nel male.


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I timidi sostenitori del Riscaldamento Globale

Uno di questi è Al Gore, ex-vicepresidente degli USA con Clinton, ex-candidato alla Casa Bianca contro Bush nel 2001, riciclato ambientalista e fedele della teoria del riscaldamento globale su cui ha diretto il film  An Inconvenient Truth.


Che è successo? Che non solo è stato scoperto che non pratica quello che predica, ma che vuole concedere ai suoi avversari la possibilità di un pubblico dibattito sul tema. Ne riferisce il sempre interessante TCS Daily nell'articolo Gore Dodges Repeated Calls to Debate Global Warming . Non si tratta di avversari trascurabili, ma di personalità di rilievo come il Presidente Ceco Vaclav Klaus e altri. Questo mostra che hanno paura di un dibattito onesto e pubblico, perché non hanno altro che chiacchiere e urla dalla loro parte.


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