21 maggio 2008

L'Hacker della Memoria

Popular Science ha un articolo interessante su  Ted Berger, un ricercatore che ha fondato una azienda che si interessa allo sviluppo di un chip in grado di interfacciarsi in modo bidirezionale con il cervello. A finanziare il progetto ci sono la National Science Foundation e il National Institutes of Health con 3 milioni di $ all'anno. A cui si aggiungono i fondi dell' Office of Naval Research del Pentagono e quelli del DARPA ( Defense Advanced Research Projects Agency ). Attualmente il loro chip riesce a simulare il funzionamento di 18.000 neuroni contemporaneamente e presto inizieranno le sperimentazioni sui topi. Certo 18.000 neuroni sono pochissimi, in confronto ai 100 miliardi di neuroni che compongono un cervello umano, ma costituiscono un passo in avanti enorme si comparati allo stato dell'arte. Inoltre, una volta testato che il chip funziona in piccolo, nulla vieta di replicarlo in grande e di sfruttare i futuri progressi nella miniaturizzazione. Entro 4 anni potrebbero passare alla sperimentazione sulle scimmie e entro 15 anni ai primi soggetti umani. Potrebbe essere una soluzione per molti malati di Alzhaimer e aprirebbe l'era degli impianti che aumentano le potenzialità del cervello umano (una per tutte poter scaricare in un impianto le memorie necessarie per svolgere un compito).

The Memory Hacker | Popular Science

Google Health entra in Beta Testing

Questo è sicuramente uno dei momenti più importanti degli ultimi anni. Al servizio di Microsoft HealthVault si aggiunge la sperimentazione di Google con Google Health. Ne da notizia Stephen Shankland in questo articolo di CNET : Google Health beta test begins.

Le difficoltà saranno molte, dato che il campo della salute è un intrico di standard differenti, legislazioni contraddittorie e spesso inutili o dannose. Ma se anche solo una parte delle aspettative si realizzeranno, il progresso sarà significativo per gran parte della popolazione. Google health permetterà alle persone di archiviare e richiamare liberamente tutti i loro dati personali riguardanti la loro salute, siano questi prodotti dalla persona stessa oppure da una delle tante aziende sanitarie. Non solo permetterà al paziente di decidere se e con chi condividere questi dati, ma in futuro permettera di decidere chi potrà sapere che cosa. Ma la cosa più importante di tutte è che permetterà agli innovatori di inventare nuovi servizi da offrire alla clientela utilizzando l'infrastruttura messa a disposizione da Google.

Accetteranno professionisti e aziende sanitarie di collaborare con Google? Credo proprio di si. Le aziende e i professionisti che svilupperanno servizi per Google Health o permetteranno ai loro clienti di condividere i loro dati con Google Health avranno un vantaggio competitivo enorme rispetto agli altri ed una riduzione enorme dei costi (basti pensare a cosa significa appaltare tutta l'archiviazione a lungo termine dei dati a Google e non doverla più gestire internamente). In pochi anni, leggi e regolamenti permettendo, potrebbero nascere servizi online che analizzano i dati disponibili dei loro clienti e producono raccomandazioni dietetiche, consigli sullo stile di vita, ricordano il momento giusto in cui prendere i farmaci o prenotano automaticamente una visita di controllo, ci aggiornano sulla disponibilità di nuove terapie per i nostri malanni, di nuovi farmaci più efficaci o meno costosi e molto altro ancora.

Investire in infrastrutture

Si parla tanto del gap infrastrutturale dell'Italia. E si parla tanto di investimenti pubblici nelle infrastrutture. Quello che non si dice è che di soldi pubblici non ce ne sarebbe realmente bisogno, se si aprisse al libero mercato. Stefano Quintarelli ci avvisa che stanno aumentando i fondi che investono in infrastrutture. Non solo si parla di miliardi di dollari raccolti per gli investimenti in infrastrutture, ma le raccolte di fondi spesso raccolgono più soldi di quanti ne chiedano.

Come scrive Quintarelli, "Isoldi di trovano, coraggio...".

Coraggio di permettere al mercato di costruire le infrastrutture e di gestirle liberamente. Coraggio di non voler gestire tutto dalla poltrona di un ministero. Coraggio di volere le infrastrutture per il paese e non per la politica.

Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli: Sempre di più i fondi che investono in infrastrutture.

Bigelow Aerospace firma un accordo con Orion Propulsion

Si tratta di un contratto per 4.826.000 $ per utilizzare un innovativo mezzo di propulsione della Orion Propulsion per il controllo del modulo Sundancer della Bigelow Aerospace che verrà messo in orbita nei prossimi anni.

RLV and Space Transport News » Bigelow Aerospace Signs Deal with Orion Propulsion

Una palpebra si sta muovendo

E un gigante potrebbe iniziare a svegliarsi dal suo lungo sonno.

In questo articolo del Daily Mail Online scopriamo che il governo britannico ha intenzione di rendere un crimine la discriminazione contro i militari in divisa, aumentare il numero di parate militari al ritorno delle unità dal servizio attivo e incoraggiare un maggior numero di ragazzi a partecipare alle attività dei cadetti militari.

Direi che, almeno inconsciamente, il governo britannico stia cominciando a prepararsi ai problemi interni che avrà tra qualche anno con la popolazione islamica.

Violenza sugli immigrati in Sud Africa

Ma non c'è sulle pagine dei giornali o nelle notizie dei telegiornali.

A Johannesburg la popolazione locale di lingua zulu ha deciso che vuole liberarsi degli immigrati dallo Zimbabwe. Il modo prescento è aggredendo con bastoni gli immigrati ovunque vengano trovati; e quando l'occasione è proprizia, anche bruciandoli vivi. Certo, per chi ha buona memoria, il sistema del "collare" (mettere un copertone di auto imbevuto di benzina intorno al collo della vittima e poi dargli fuoco) non è nuovo. Lo usavano i compagni di partito di Nelson Mandela, mentre lui era in galera, per intimidire i negri che non aderivano ai boicottaggi (ad esempio andando a lavorare o a scuola). Sono passati 20 anni e i negri dell'ANC non hanno dimenticato come si fa. Nell'articolo si fa notare che i sud africani (negri) che guardavano lo spettacolo se la ridevano.

Non che ci sia da stupirsi. Il Sud Africa, da quando il potere è passato democraticamente nelle mani della maggioranza negra, non ha fatto che andare sempre più in basso. Più o meno si trova una ventina di anni dietro lo Zimbabwe, sulla stada della rovina economica, sociale e politica. Ma li sta andando, senza molti se e molti ma. Sfortunatamente, la demografia ci dice che la maggioranza della popolazione negra del Sud Africa ha un QI troppo basso per essere in grado di compiere lavori complessi o di beneficiare di una istruzione avanzata. Il QI medio della popolazione africana varia tra 60 e 80 (nei casi più fortunati). Il che significa che metà della popolazione ha meno di quel valore e metà della popolazione ne ha di più. In Europa e negli USA, così come in Est Asia (Cina, Giappone, Corea), la popolazione ha un QI di circa 100 (in Italia è 103-104). in Italia, ma anche in USA, se uno ha un punteggio inferiore a 80 è legalmente considerato un minorato mentale. Alla scarsa intelligenza si lega una maggiore propensione alla violenza (non in tutti i casi, certo; solo nella maggioranza).

La situazione in Sud Africa sta continuamente degenerando e lo stato, che applica stupide politiche stataliste di stampo marxista-tribalista, continua a perdere colpi. Piano, piano, stanno consumando tutto il capitale accumulato dalla popolazione europea e asiatica che vi viveva e, ancora in parte, vi vive. Ma i discendenti degli europei e degli asiatici che vivono in Sud Africa sono ogni giorno di meno. Molti se ne vanno verso altri luoghi più accoglienti e meno pericolosi, come facevano gli ebrei nei secoli passati. E, andandosene, si portano via quello che rende ricca una nazione, i cervelli dei suoi membri migliori.

A quando il collasso? Ce ne accorgeremo? I giornali ce lo diranno?

Gateway Pundit: HORROR In Johannesburg-- Immigrants Beaten & Burned Alive

Il reato di immigrazione clandestina non è inutile!

Inutile è avere un sistema legale che non esegue le condanne. E questo vale per tutti i tipi di reato.

Schegge di Vetro scrive sull'inutilità del reato di immigrazione clandestina. Ma l'esempio che fa non dimostra certo che l'introduzione del reato è sbagliata o inutile, solo che il sustema italiano, per come è organizzato, non funziona per nulla. Si basa sulla presunzione che l'immigrato che riceva il foglio di via sia tema tanto la legge italiana da non voler incappare nelle sue maglie. Una volta forse era così, ma oggi non lo è più da tempo.

Di sicuro non succede più perché:

  1. le pene sono ridicole, se mai vengono scontate.
  2. dal momento in cui il reato è scoperto a quello in cui la pena viene imparita passa una quantità di tempo enorme; non è strano che molti (extracomunitari o meno) pensino di rimanere impuniti e poi rimangano sorpresi delle lunghe pene detentive.
  3. molti di questi extracomunitari non comprendono semplicemente il sistema legale e penale occidentale e hanno esperienza solo di quello dei loro paesi; quindi interpretano il comportamento del sistema penale italiano come "stupido", "folle", etc. Ma non sono i soli, come molti fatti di cronaca nera italiana dimostrano.

Al contrario, in luoghi dove il timore per le conseguenze del proprio comportamento è ancora presente o è stato rivitalizzato, gli immigrati clandestini si "deportano" da soli. L'esempio lo danno alcuni stati degli USA, che ormai stanchi dell'immobilità del governo federale e delle sue agenzie, hanno deciso di agire per conto loro. Più strette regolamentazioni contro chi assume lavoratori immigrati illegalmente e un taglio ai benefici che gli immigrati irregolari ricevono hanno fatto si che moltissimi decidessero di tornare da soli al loro paesello al di la del confine messicano. Un aiuto lo ha dato anche la crisi economica dei mutui, che ha ridotto notevolmente il numero di posti di lavoro nell'edilizia.

L'immigrato clandestino, una volta arrestato, dovrebbe essere condannato a un anno di detenzione, con la pena sospesa alla condizione che lasci l'Italia immediatamente o, se non ne ha i mezzi, rimarrà in un "centro di accoglienza" fino a che lo stato italiano non gli organizza il viaggio. Se abbandona il centro di accoglienza o rientra in Italia, sconta la pena che gli è stata inflitta e viene respulso alla fine della stessa. Se commette altri reati, sconta la pena relativa e poi viene espulso. Dopo aver dimostrato che non si scherza, la popolazione immigrata clandestina diminuirebbe velocemente. In particolare la parte che sta qui solo per delinquere.

19 maggio 2008

Parte il Network dei Transumanisti

Nasce, in questi giorni, il Network dei Transumanisti Italiani. L'iniziativa nasce dall'insoddisfazione per la direzione politica presa dall'Associazione Transumanisti Italiani.

I fondatori del network sono transumanisti italiani che da anni si interessano a diffondere le idee transumaniste in Italia. Le differenze politiche tra i fondatori ci sono, ma l'interesse comune è la diffusione del transumanesimo e non l'imposizione delle proprie idee politiche e sociali agli altri componenti del movimento; niente "Tesi, Antitesi, Crisi e Sintesi" di hegeliana e gramsciana memoria, ne espulsione per chi non vuole accettare la sintesi decisa dalla dirigenza dell'Associazione. Anzi, non esiste una vera dirigenza, ma solo un gruppo di individui che collaborano liberamente per un fine comune.

Il Network si svilupperà attraverso il sito www.transumanisti.org, la mailing list Tecnotransumani e i vari siti web e i blog degli appartenenti:

Chiudo con l'augurio che sia, per tutti, un viaggio lungo e proficuo verso quel luogo sconosciuto che è il futuro.

16 maggio 2008

Materiali nanostrutturati che bloccano istantaneamente il sanguinamento

The Futurist ci informa di un articolo apparso su Technology Review al riguardo di un materiale nanostrutturato di cui aveva parlato nel 2006.

Nanohealing Material Heads to Market
Nel 2006 sembrava che si sarebbero voluti 8-10 anni per riuscire ad utilizzare la sostanza, ma sembra che le cose siano andate molto più velocemente. Arch Therapeutics ha acquistato i diritti dal MIT, è intenzionata a iniziare i test clinici al più presto e sta sviluppando i processi industriali per produrlo in grandi quantità.

Le prime applicazioni saranno in chirurgia, per fermare e prevenire il sanguinamento delle ferite. Floyd Loop, ex chirurgo vascolare della Cliveland Clinic e consulente della Arch afferma che la sostanza sarebbe molto utile nella chirurga di molti tumori, in quanto dopo l'asportazione del tumore c'è spesso un sanguinamento diffuso che richiede molto lavoro per essere fermato. Il materiale oltre a ridurre i tempi delle operazioni, ridurrebbe la la perdita di sangue, la necessità di trasfusioni, la possibilità di infezioni e la necessità di ulteriori interventi per fermare i sanguinamenti.
Ma, se il prezzo di questa sostanza diminuisse abbastanza, sarebbe possibile utilizzarla in altri ambiti, come il primo soccorso negli incidenti stradali e sul campo di battaglia, ma anche nei kit di primo soccorso che si portano in automobile o si tengono a casa.

I giochi di Brain training migliorano il QI.

Uno studio mostra che il giochi di Brain Training (come quello famoso per Nintendo, ma anche altri più comuni come le parole crociate, i rebus ed altri) migliorano il QI delle persone che li praticano.

E voi, che età mentale avete?

Brain training games boost IQ, study shows - Telegraph

100 milioni di litri di carburante per km quadrato

Al Fin: Solar Breakthroughs: Promises from the Sun God

Questo è quanto prevede e promette la compagnia di cui da notizie Al Fin.

Secondo le previsioni, basterebbe una zona di deserto pari ad un decimo della superficie del Nuovo Messico per fornire tutta il carburante di cui gli USA hanno bisogno. Non solo il carburante per le automobili, ma anche quello per produrre energia elettrica, per il risclandamento domestico, etc.

L'unica cosa necessaria è la luce solare e CO2. Il sistema è progettato per funzionare come un circuito chiuso, quindi le alghe microcellulari necessitano solo di una quantità iniziale di acqua che viene in gran parte riciclata (>90%) e riutilizzata. Questo significa che il terreno utilizzato non deve essere terreno già dedicato all'agricoltura o alla forestazione, ma può benissimo essere il terreno di un deserto (o se si vuole, una piattaforma galleggiante in mare come Seastead).

Attualmente, la produttività dimostrata è circa un terzo di quella prevista, ma con il miglioramento delle conoscenze tecnologiche e la selezione o ingegnerizzazione di varietà di alghe specifiche per lo scopo non è improbabile che la promessa diventi realtà in tempi medio (5-10 anni).

Pannelli solari da .07 $ per KWh

Next Big Future: Solar power breakthroughs SUNRGI 7 cents per kwh 2009 and Israel Solar Power 100 times lower cost

Il sistema fotovoltaico a luce concentrata SUNRGI permette di concentrare la luce 2.000 volte, riducendo la quantità di silicio utilizzata e anche i costi. La società afferma di essere in grado entro la metà del 2009 di iniziare la produzione di questo tipo di pannelli solari che genereranno elettricità ad un costo di 0.07 $ al KWh compresa l'installazione.[1]

Il governo di Israele sostiene l'uso e la commercializzazione di auto elettriche attraverso una joint venture tra Nissan Motors, Renault e un imprenditore israelo-americano (Shai Agassi). L'interesse strategico di Israele è di guadagnare autonomia e indipendenza dall'uso di carburanti prodotti dagli stati ostili che la circondano e nello stesso tempo minare la sorgente stessa della ricchezza dei suoi nemici. L'idea alla base dell'impresa è simile a quella dei cellulari: l'acquirente ottiene il mezzo ad un prezzo sussidiato dall'impresa e paga un costo mensile in base alla percorrenza prevista.

Nel frattempo, in Israele, dei ricercatori hanno viluppato un metodo che potrebbe ridurre del 99% il costo dell'energia fotovoltaica, rispetto ai costi attuali. [1]

Democratizzare la Medicina con la Nanotecnologia

Il blog Responsible Nanotechnology linka ad un articolo che riporta le parole di  Michael Roukes, ricercatore presso il Kavli Nanoscience Institute del Caltech .

La convinzione di Rourke, condivisa da moltissimi altri, è che lo sviluppo della nanotecnologia "democratizzerà"(1) la medicina e molti altri campi che adesso sono appannaggio di una ristretta cerchia di esperti. La "democratizzazione" della medicina avverrà perché, come nota Rourke, stiamo iniziando a comprendere come sia i sistemi chimici che quelli biologici sono assimilabili a sistemi informatici, e quindi le soluzioni applicate ai sistemi informatici possono essere applicate anche ai sistemi chimici e biologici.

Certo le differenze di complessità tra un comune sistema informatico e un sistema biologico sono grandi, ma la Legge di Moore ci ha aiutato negli anni a superare queste differenze. Per altro, le critiche per cui i sistemi biologici sono troppo complessi per essere gestiti dai computer sono banalmente errate. Non tengono conto del fatto che già adesso la libertà di un medico di prescrivere terapie e interventi è limitata da vari fattori:

  • Medicinali e strumentazione disponibile
  • Tempo disponibile per ogni paziente
  • Reale comprensione della patologia e dell'effetto dei farmaci
  • Linee guida, protocolli terapeutici e adempimenti burocratici vari

Tutte queste limitazioni sono dovute alla limitatezza degli esseri umani e dei mezzi disponibili e delle conoscenze a loro disponibili. Un medico umano è incapace di aggiornarsi alla velocità con cui viene prodotta nuova conoscenza nel suo campo ristretto di specializzazione. Inoltre, l'utilizzo dell'informatica permetterebbe di raccogliere una mole di dati enorme, che sarebbe impossibile da elaborare fruttuosamente per i medici umani (non in un periodo sufficientemente breve, comunque). La nanotecnologia permetterà di monitorare lo stato di salute continuamente e direttamente sulla persona, e permetterà di intervenire direttamente in modo non invasivo o distruttivo per migliorare lo stato di salute e riportarlo alle condizioni ottimali. Anche senza la nanotecnologia propriamente detta, questo è un trend che è già in corso, come avevo scritto in passato a proposito del "Futuro della Medicina".

L'ultima cosa da notare è che è bello che le idee che erano fino a qualche anno fa appannaggio solo di qualche "strano" individuo (noi transumanisti) si stiano diffondendo sempre più, mano a mano che la loro realizzabilità pratica inizia ad avvicinarsi.

Responsible Nanotechnology: Democratizing Medicine

(1) Uso la parola "democratizzerà" solo perché viene usata anche da Rourke e da altri, ma mi piacciono di più le definizioni "personalizzerà" e "individualizzerà" come sono state intese nel campo dell'informatica. Questo perché non c'è un "demos" che decide con un voto, ma un popolo che decide con le scelte che i singoli individui fanno per se stessi.

14 maggio 2008

Comprare un Kit di Fusione Nucleare

Il ricercatore capo del Bussard Fusion reactor sta valutando la possibilità di vendere dei reattori sperimentali "chiavi in mano" al modico prezzo di 1.000.000 di $ (ma il prezzo potrebbe scendere a 500.000 se c'è abbastanza richiesta).

Le motivazioni sono sia finanziarie (soldi freschi), sia tecnologiche (apprendere come produrre i reattori in modo affidabile). Questo però permetterebbe anche ad altri ricercatori di sperimentare con il modello WB-7.

The lead Bussard Fusion Reactor (BFR) experimenter is considering making turnkey fusion test reactors for 500,000 to 1 million dollars.

IEC Fusion Technology: Starting A Fusion Program In Your Home Town

Biochip per un accurato screening delle patologie

I ricercatori all' Argonne National Laboratory del U.S. Department of Energy's hanno sviluppato un chip che può diagnosticare certi tipi di cancro anche prima che i pazienti abbiano i primi sintomi.

Riuscendo a individuare tutti i soggetti affetti da cancro del polmone allo stadio 0 invece che agli stadi successivi ridurrebbe le morti negli USA di un milione (correntemente sono un milione e trecentomila). Per non parlare della riduzione dei costi associati alle cure e alla perdita di produttività dei malati.

Biochips can detect cancers before symptoms develop

Next Big Future: Accurate biochips for comprehensive disease screening

La DuPont entra nel mercato dei Film Sottili di Silicio Amorfo

Questo è importante, perché la DuPont ha l'esperienza e il denaro per gestire un mercato di massa, come sta diventando quello del solare fotovoltaico. Apriranno un centro di ricerca ad Hong Kong e una fabbrica per la produzione a Shenzhen.

DuPont Photovoltaic Solutions : News & Events : DuPont to Open New R&D and Production Facilities For Growing Solar Energy Market

The Energy Blog: DuPont To Enter Thin Film Amorphous Silicon Market

08 maggio 2008

Come i politici possono aiutare a risolvere il problema energetico in modo naturale

Approvo e sostengo la soluzione. Sicuramente in Campania hanno un tesoro, altro che ecoballe!!!

Al Fin: How Politicians Can Help Solve Energy Shortages

Nanodiamanti cento volte più a buon mercato

Per controllare il movimento delle cellule nel corpo e per far arrivare medicinali all'interno delle cellule.

Degli scienziati di Taiwan hanno trovato un modo per ridurre di 100 volte il costo di questi nanodiamanti. Ed il gruppo ha già iniziato a vendere questi nanodiamanti ad un costo di un centesimo rispetto a quelli prodotti in altri modi.

Next Big Future: Nanodiamonds 100 times cheaper, track cells in the body and deliver drugs and genes

06 maggio 2008

Natalità europea in crescita

E non solo grazie agli immigranti.

INED ha pubblicato uno studio sulla natalità francese dove si mostra come la natalità francese sia in aumento e che questo aumento sia solo in piccola parte dovuto all'immigrazione (il 5%) e che anche senza di essa la popolazione aumenterebbe ugualmente.

In France, the TFR has risen from 1.66 in 1993 to 2.0 in 2003 and 2.1 last year. If maintained, that means the population of France will rise from 60.7 million today to 70 million sometime before 2050.

Ancor più interessante questo brano:

The birthrates of Muslim women in Europe have been falling significantly for some time. In the Netherlands, for example, the TFR among Dutch-born women rose between 1990 and 2005 from 1.6 to 1.7. In the same period for Moroccan-born women in Holland it fell from 4.9 to 2.9, and for Turkish-born women in Holland from 3.2 to 1.9.

e questo:

In Austria, the TFR of Muslim women fell from 3.1 to 2.3 from 1981 to 2001. In 1970 Turkish-born women in Germany had on average two children more than German-born women. By 1996 the difference had fallen to one child and has now dropped to 0.5. These sharp falls reflect important cultural shifts, which include the impact of universal female education, rising living standards, the effect of local cultural norms and availability of contraception.

La bassa natalità europea è, in gran parte, dovuta all'elevata tassazione e alla presenza di uno stato sociale che disincentiva la procreazione. Ma, come in molti altri casi di selezione naturale, questa pressione ambientale fa si che gli individui meno fertili siano portati a non fare proprio figli, mentre quello più fertili ne fanno meno. Sul lungo periodo (una, due o tre generazioni) il gruppo di individui più fertile aumenterà in proporzione al resto della popolazione e quello meno fertile diminuirà. Nel momento in cui la pressione ambientale che riduce la fertilità scomparirà, la popolazione aumenterà velocemente.

Islam in Europe: Europe: Birth rates rising

Walker's World: French births soar - UPI.com

Non è immorale voler essere immortali

Segnalo questo articolo su MSNBC.com

Opinion: It's not immoral to want to be immortal - Buying Time?- msnbc.com

L'idea di longevità estrema sta facendosi largo sempre più nel mainstream e nelle pubblicazioni generaliste ed è sempre meno una idea di nicchia. Inoltre, mano a mano che l'idea si diffonde e diviene accettabile, vengono meno gli spazi che permettono a opinioni errate (in buona o cattiva fede) di formarsi ed influenzare un pubblico poco informato. E con una maggiore coscienza del pubblico che la longevità estrema non solo è possibile, ma anche desiderabile, crescerà anche il flusso di denaro dedicato a risolvere il problema per tutti.

Il Sistema di Produzione Toyota applicato ai semiconduttori

Next Big Future da notizia dei vantaggi dovuti all'introduzione del "Toyota Production System" in una azienda di semiconduttori descritti in un articolo di  Spectrumm.IEEE.org.

I costi di produzione sono stati ridotti del 12%, il tempo di lavorazione è stato ridotto dal 67%, la capacità produttiva aumentata del 10% e il numero di differenti prodotti in produzione è aumentato del 50%. E altri miglioramenti sono previsti se il sistema sarà implementato anche in altre parti dell'azienda.

Il tutto, va notato, senza nessun tipo di investimento in nuovi macchinari o nuova tecnologia.

The Toyota Production System was applied to a semiconductor fab and they reduced the manufacturing cost per wafer by 12 percent and the cycle time—the time it takes to turn a blank silicon wafer into a finished wafer, full of logic chips—by 67 percent.

Next Big Future: Toyota Production system applied to semiconductor fabs will transform the business

Verso un "Nuovo Mondo Coraggioso"

Al Fin () nell'articolo "Step by Step Toward a Brave New World" ci informa di una nuova tecnica per far crescere decine o centinaia di embrioni umani alla volta, in laboratorio, partendo da sezioni congelate delle ovaie delle donne.
La tecnica permetterebbe a molte donne che sono sottoposte a chemioterapia o con altri problemi di salute di conservare la possibilità di avere dei figli per un periodo di tempo più lungo.

New hope for women who face infertility as hundreds more eggs could be grown in lab

Al Fin cita anche altre due tecniche sviluppate recentemente:

una per permettere una fertilizzazione degli ovuli di maggior successo, usando una capsula inserita in vagina per contenere fino a 7 ovuli da fertilizzare:

A new IVF fertility treatment that you could fit in your lunch break - Times Online

ed un'altra che permette di far crescere gli embrioni nei primi giorni all'interno di una capsula riposta nell'utero di una donna, fornendo quindi un ambiente più naturale per crescere a questi e permettendo di rimuovere la capsula per l'analisi pre-impianto degli embrioni.

'Silicon womb' to begin fertility trials - tech - 27 February 2008 - New Scientist Tech

Insieme, queste tecnologie permettono di avanzare verso un futuro dove i genitori potranno scegliere tra decine o centinaia di embrioni quali far nascere dopo averne analizzato il patrimonio genetico.

Se, come Randal Parker di FuturePundit dice, il futuro ci riserverà queste possibilità, possiamo aspettarci un aumento repentino del IQ (Quoziente Intellettivo) della popolazione e, di conseguenza, un aumento della ricchezza media. Il dubbio è come saranno selezionate altre caratteristiche come l'altruismo, l'aggressività, l'empatia, la concentrazione, etc.

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