September 26, 2008
CEO of Hyperion Power Generation interviewed about the Uranium Hydride reactor
Hyperion Power Generation è una start-up del New Mexico che ha brevettato un progetto innovativo di reattore nucleare che può essere prodotto in serie, completamente costruito in fabbrica, spedito per camion (è un cilindro di un metro e mezzo di diametro per due di altezza che pesa tra le 15 e le 20 tonnellate - dipende se si tiene conto o meno dell'imballaggio per spedirlo), usato per produrre 70 MWt (termici) o 27-30MWe (elettrici).
La particolarità è che viene il combustibile viene caricato in fabbrica, il reattore sigillato e spedito al cliente. Dieci anni dopo circa, il reattore viene rispedito in fabbrica per scaricare le scorie prodotte (che hanno la dimensione di un pallone da basket), revisionato e rifornito di nuovo carburante. L'azienda ha già ordini in corso con la Cechia e la Romania (i primi reattori saranno spediti entro 5 anni, nel 2013) ed è in trattative con le Isole Cayman, Panama e le Bahamas. I piani commerciali prevedono di vendere i primi 4.000 reattori entro i primi 10 anni (2013-2022).
Un reattore costerà tra i 25 e i 30 milioni di $. Un KWh di
elettricità costerà circa 5 centesimi di $. Queste unità sono progettate per un utilizzo industriale, come produrre vapore per estrarre petrolio dai depositi bituminosi del Canada, oppure fornire energia elettrica in zone isolate (Bahamas, ad esempio) dove le fonti convenzionali sono molto più costose. Inoltre viene utilizzato del uranio arricchito solo fino al 10%, la dove l'uranio arricchito per usi militari deve esserlo al 98% al minimo.
Quindi non è possibile utilizzare il carburante per produrre bombe atomiche e anche estrarlo dal reattore è estremamente complesso, dato che è sigillato in fabbrica. Inoltre il reattore è progettato e approvato dagli enti regolatori per poter funzionare senza una supervisione diretta e continua.
CEO of Hyperion Power Generation interviewed about the Uranium Hydride reactor
Hyperion Power Generation è una start-up del New Mexico che ha brevettato un progetto innovativo di reattore nucleare che può essere prodotto in serie, completamente costruito in fabbrica, spedito per camion (è un cilindro di un metro e mezzo di diametro per due di altezza che pesa tra le 15 e le 20 tonnellate - dipende se si tiene conto o meno dell'imballaggio per spedirlo), usato per produrre 70 MWt (termici) o 27-30MWe (elettrici).
La particolarità è che viene il combustibile viene caricato in fabbrica, il reattore sigillato e spedito al cliente. Dieci anni dopo circa, il reattore viene rispedito in fabbrica per scaricare le scorie prodotte (che hanno la dimensione di un pallone da basket), revisionato e rifornito di nuovo carburante. L'azienda ha già ordini in corso con la Cechia e la Romania (i primi reattori saranno spediti entro 5 anni, nel 2013) ed è in trattative con le Isole Cayman, Panama e le Bahamas. I piani commerciali prevedono di vendere i primi 4.000 reattori entro i primi 10 anni (2013-2022).
Un reattore costerà tra i 25 e i 30 milioni di $. Un KWh di
elettricità costerà circa 5 centesimi di $. Queste unità sono progettate per un utilizzo industriale, come produrre vapore per estrarre petrolio dai depositi bituminosi del Canada, oppure fornire energia elettrica in zone isolate (Bahamas, ad esempio) dove le fonti convenzionali sono molto più costose. Inoltre viene utilizzato del uranio arricchito solo fino al 10%, la dove l'uranio arricchito per usi militari deve esserlo al 98% al minimo.
Quindi non è possibile utilizzare il carburante per produrre bombe atomiche e anche estrarlo dal reattore è estremamente complesso, dato che è sigillato in fabbrica. Inoltre il reattore è progettato e approvato dagli enti regolatori per poter funzionare senza una supervisione diretta e continua.