Qual'è la differenza tra l'Islam moderato e quello fanatico?
Una domanda che dovrebbe porsi chi crede che ci sia una differenza, dopo aver letto le notizie che vengono dall'Egitto.
Condanna a morte per gli apostati dall'islam decretata dall'università Al Azhar
Mohamed Hegazi, simbolo della libertà religiosa in Medio Oriente
Che differenza c'è tra il permettere agli Imam moderati di predicare che è giusto uccidere l'apostata e chi fa proselitismo tra i mussulmani e permettere agli Imam estremisti di predicare che è giusto uccidere gli apostati e chi fa proselitismo tra i mussulmani?
L'unica differenza, a quanto pare, è che i primi non credono che sia un obbligo religioso dei singoli mussulmani quello di eseguire la sentenza (ma probabilmente è "solo" un titolo di benemerenza).
Dove stanno i politici che si riempiano la bocca con i diritti umani, certa Chiesa, le tante istituzioni?
Di alcuni sappiamo che sono ben felici di intrattenere rapporti con l'Università di Al Azar (lo IUAV di Venezia, per esempio). Di altri sappiamo che sono ben felici di non vedere e non fare nulla.
Quando sarà il momento, per queste istituzioni e per questi individui, di schierarsi senza se e senza ma dalla parte dei perseguitati contro i persecutori?
Le mie considerazioni sulla politica internazionale, quella interna, il progresso tecnologico e le libertà dei singoli esseri umani.
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