15 settembre 2009

Progressi per Acceleron Pharma ACE-31

L’ACE-31 è una molecola che “cattura” la miostatina (la proteina che limita la crescita muscolare) e le impedisce di avere effetto sui muscoli.

La Acceleron Pharma ha presentato i risultati dei suoi test clinici di Fase 1 al 14th International Congress of the World Muscle Society.

La somministrazione di una singola dose di farmaco è stata ben tollerata dai soggetti e gli effetti riscontrati sono apparsi correlati alla dose somministrata. Nel 2010 inizieranno i test multi-dose su volontari sani.

Acceleron Pharma's ACE-031 Increases Lean Body Mass in Phase 1 Single Dose Clinical Trial

La foto mostra una vacca Belgian Blue, la cui razza manca del gene che codifica la miostatina. Oltre ad un enorme quantità di muscoli, la razza bovina è perfettamente normale.

11 settembre 2009

Sequenzializzazione del genoma da 5.000$ a 20.000$

Solo un mese fa, Stephen Quake ha sequenzializzato il suo genoma per 50.000$. Questo rappresenta una diminuzione dell’80% rispetto ai 250.000$ necessari un anno fa e migliaia di volte di meno rispetto a 10 anni fa. Ma già 50.000$ sono troppi, perché un’altra azienda ha abbassato il costo della sequenzializzazione del genoma anche di più. Il CEO della Complete Genomics ha rilasciato una intervista dicendo che presto la compagnia offrirà la sequenzializzazione del genoma al prezzo di 25.000$ per ordini di almeno 8 genomi o più e di 5.000$ a genoma per ordini superiori a 1.000, con offerte intermedie. In pratica, un genoma, una macchina, un giorno. Con la stessa precisione nei risultati della tecnologia usata da Illumina l’anno scorso che costava 250.000$.

In generale, sembra che il costo della sequenzializzazione stia convergendo verso un minimo che è più dipendente dalle economie di scala che dal costo effettivo della sequenzializzazione. In pratica, se le macchine sono pienamente utilizzate, il costo della singola analisi si riduce drasticamente.

Con la caduta del costo di una singola analisi, il mercato si espande in modo più che inversamente proporzionale al prezzo. Se solo poche decine o centinaia di persone erano disponibili a farsi sequenzializzare il genoma per 250.000$ (a parte i centri di ricerca) un anno fa, adesso il costo di una analisi cade molto vicino a quello di una costosa, ma comune, indagine diagnostica. Molti più individui potrebbero trovare attraente il prezzo, centri di ricerca non ricchissimi potranno intraprendere ricerche ad un decimo dei costi dell’anno scorso.

Perché diventi realmente popolare, il prezzo di una sequenzializzazione deve ridursi ad un decimo rispetto ad adesso: 2.500$-500$. In questo range di prezzi diventa economicamente sensato investire nella sequenzializzazione del genoma di un paziente, se questo comporta la riduzione di tre giorni di degenza in un ospedale (1) (durante tutta la vita del paziente).  Questo, prevedibilmente, potrebbe richiedere ancora un anno o due di tempo.

(1) E.G. Spesso, i tempi necessari per impostare una terapia anticoagulante con Warfarin sono di una o più settimane, con frequenti (giornalieri) esami del sangue per determinare la velocità di coagulazione. Dato che l’effetto del Warfarin dipende dalla genetica del paziente, conoscerla permetterebbe di impostare la terapia correttamente in meno giorni (oltre che risparmiare numerosi esami del sangue, lavoro di medici ed infermieri e, cosa da non trascurare, bucare di meno il paziente e minori complicazioni alla sua salute come sanguinamenti non voluti o trombo-embolie).

20 agosto 2009

Nanotubi prodotti senza catalizzatori metallici

Si potranno costruire aerei formati al 90% di materiali compositi invece del 40% attuale.

La ricerca è stata eseguita nei laboratori del MIT. Il nuovo processo di produzione industriale non richiede catalizzatori metallici, e quindi non necessita della loro rimozione al termine della produzione. Questo riduce di molto i costi, aumenta la resa e la purezza del prodotto. In precedenza ci sono state altre ricerca che riguardo da parte dei laboratori Goddard della NASA.

Il processo permette di utilizzare più facilmente i nanotubi per rinforzare i composti di fibra di carbonio. Si producono circa 50.000 tonnellate all’anno di fibre di carbonio e circa 600-800 tonnellate all’anno di nanotubi. Usare i nanotubi, che sono ancora molto costosi, per rinforzare le fibre di carbonio permette di finanziare la produzione di nanotubi e permette di ridurre i rischi di cancro nelle applicazioni biomediche.

Il motivo per cui aerei come l’ Airbus A380 e il nuovo Boeing 787 non sono fatti al 90% di materiali compositi è dovuto al fatto che non sono sufficientemente resistenti per alcune applicazioni critiche. Ma i nanotubi senza catalizzatori metallici possono essere usati più facilmente per rinforzare questi materiali a livello microscopico, così come le armature metalliche rendono più resistente il cemento a livello macroscopico.

I ricercatori sospettano che ci sono anche altri tipi di catalizzatori basati sugli ossidi, come l’ossido di zirconio utilizzato nella loro ricerca. E che il processo di produzione che utilizza gli ossidi sia facile da commercializzare in quanto semplice, adattabile e in molto modi più flessibile di quello basato sui metalli.

Carbon nanotubes without metal catalyst : Jets can be 90% composite and not just 40%

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11 agosto 2009

Il Progetto Synapse ottiene 16 milioni di $ di finanziamenti dal DARPA per sviluppare un Cervello Umano

IBM ha ottenuto questa settimana ulteriori 16,1 milioni di $ dal DARPA per il suo progetto Synapse per costruire un cervello umano basato sull'hardware di un computer.

Il Progetto Synapse ha lo scopo dichiarato di “investigare approcci innovativi che abilitino progressi rivoluzionari dei dispositivi elettronici neuromorfici che siano scalabili a livello biologico”. ‘SyNAPSE’ è un acronimo inverso per Neuromorphic Adaptive Plastic Scalable Electronics.

Mentre con Synapse il DARPA cerca di replicare le funzioni di un cervello umano, la BBN Technology ha ottenuto un finanziamento di 29,7 milioni di $ per sviluppare il prototipo di una macchina in grado di leggere testi e tradurre il contenuto del testo in conoscenza che può essere interpretata da un programma di intelligenza artificiale.

Synapse Project to Make an Artificial Human Brain Gets $16 million more from DARPA.

DARPA Synapse Project website.

Progetto Brain on a Chip su HPlusMagazine.

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Il Progetto Synapse ottiene 16 milioni di $ di finanziamenti dal DARPA per sviluppare un Cervello Umano

IBM ha ottenuto questa settimana ulteriori 16,1 milioni di $ dal DARPA per il suo progetto Synapse per costruire un cervello umano basato sull'hardware di un computer.

Il Progetto Synapse ha lo scopo dichiarato di “investigare approcci innovativi che abilitino progressi rivoluzionari dei dispositivi elettronici neuromorfici che siano scalabili a livello biologico”. ‘SyNAPSE’ è un acronimo inverso per Neuromorphic Adaptive Plastic Scalable Electronics.

Mentre con Synapse il DARPA cerca di replicare le funzioni di un cervello umano, la BBN Technology ha ottenuto un finanziamento di 29,7 milioni di $ per sviluppare il prototipo di una macchina in grado di leggere testi e tradurre il contenuto del testo in conoscenza che può essere interpretata da un programma di intelligenza artificiale.

Synapse Project to Make an Artificial Human Brain Gets $16 million more from DARPA.

DARPA Synapse Project website.

Progetto Brain on a Chip su HPlusMagazine.

22 giugno 2009

Migliorare cervelli e ossa

New Scientist ha un articolo che parla dei progressi per comprendere come accelerare il cervello. Il team del Dr. Van den Heuvel ha ricostruito le reti di connessioni del cervello di alcuni volontari. Questo ha mostrato che il IQ è legato non tanto al numero di connessioni esistenti in queste reti, ma a quanto queste reti sono connesse tra di loro in modo efficiente (quanti passi deve fare un segnale per passare da una zona ad un’altra).

Un articolo sul MIT Technology Review parla degli individui con caratteristiche estreme, come un paziente che alla fine degli anni ‘90 ebbe un incidente di moto nel Connecticut e venne ricoverato. Non solo non aveva ossa rotte, ma il radiologo che lo esamino scopri che aveva una densità ossea 8 volte superiore alla norma; ossa praticamente indistruttibili. Nel 2002 un genetista, Richard Lifton, scopri che la causa di ciò era un gene condiviso da tutto la famiglia dell’uomo. Normalmente anomalie di questo gene hanno conseguenze negative, ma in questo caso l’unico problema era l’incapacità di galleggiare in acqua. Dopo sette anni di studio della via metabolica modificata da questo gene, una serie di farmaci per la cura della osteoporosi sono in avanzato stato di sviluppo.

Con la diminuzione dei costi e dei tempi di sequenzializzazione del DNA sarà possibile individuare un maggior numero di individui dalle caratteristiche estreme e determinare la causa genetica e metabolica di questa differenza. Questo significa che sarà possibile trovare la cura per un maggior numero di malattie e, nello stesso tempo, trovare un maggior numero di fattori desiderabili da trasmettere alla propria progenie.

Ma non si tratta solo di genetica, comprendere come funziona il cervello umano permetterà di sviluppare tecniche di insegnamento efficaci e di screditare definitivamente tecniche di insegnamento inefficaci ma politicamente corrette. Ad esempio, la maturazione del cervello avviene per stadi e ad ogni stadio l’insegnamento delle materie adatte e l’utilizzo dei sistemi adatti permette di massimizzare l’apprendimento e la capacità cognitiva oltre che le funzioni esecutive. Ad esempio, lo studio di uno strumento musicale a due mani durante l’infanzia aiuta a migliorare la connessione tra varie aree del cervello e la sincronizzazione tra di loro, migliorando le prestazioni generali della persona. Lo stesso vale per il ballo e altre discipline.

Next Big Future: Enhancing Brains and Bones

New Scientist covers progress in understanding how to speed up the brain.

The genomes of outlier (extreme people) can be examined for the biology of how we can modify other people.

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Sequenzializzazione del genoma umano per 48.000 $

Nel 2007, la sequenzializzazione completa del genoma di  James Watson costò 2 milioni di $. Nel 2009, la sequenzializzazione completa del DNA di una persona costerà solo 48.000 $ presso Illumina. In due anni il prezzo è sceso di 40 volte. Knome offriva già lo stesso servizio (più l’interpretazione dei dati) per 100.000 $, ma aveva iniziato offrendolo a 350.000$ nel settembre 2008. Complete Genomics ha annunciato la futura sequenzializzazione del genoma completo per 5.000$, ma solo per soggetti istituzionali e non verso privati.

Illumina si concentrerà solo sulla sequenzializzazione del DNA, lasciando a servizi come Knome, 23andMe, Navigenics, e Decode il compito di analizzare i dati per il cliente. Ogni azienda svilupperà il suo pacchetto di servizi ed analisi e il cliente sceglierà quello che preferisce.

Illumina sta anche realizzando una applicazione per iPhone che permette agli utenti di interagire in modi differenti con le informazioni sul loro genoma (ad esempio, determinare quale statina prendere).

La mia impressione è che se la riduzione del prezzo continua di questo passo, a metà del 2011 il prezzo della sequenzializzazione sarà di 1.000$ (range di costo di un iPhone) e altri costi cominceranno a essere più importanti (costi di marketing, distribuzione, etc.). Altri due anni (2013)e il costo di una sequenzializzazione dovrebbe scendere intorno ai 25$ rendendo estremamente economiche e quindi possibili e desiderabili una serie di applicazioni pratiche rivoluzionarie quali lo screening genetico di ogni embrione prodotto e quindi permettendo ai futuri genitori di evitare di avere figli con difetti genetici e scegliere le caratteristiche genetiche più desiderabili da trasmettere loro.

Steve Murphy a The Gene Sherpa lamenta che quale che sia il costo della sequenzializzazione il problema saranno i falsi positivi prodotti dai servizi diretti al consumatore e non filtrati da un medico, in quanto per parecchi anni non saremo esattamente sicuri della relazione tra i geni e una patologia. Personalmente, nei prossimi 5 anni e oltre, mano a mano che la tecnologia si raffina e si diffonde, il problema sarà trovare dei medici in grado di dare un senso alle informazioni genetiche di cui saremo in possesso. Quindi, ben vengano i servizi di interpretazione del genoma diretti al consumatore e le applicazioni per iPhone. Più informazioni abbiamo è più velocemente saremo in grado di dare loro un senso pratico e utile ed usarle a nostro vantaggio.

Technology Review: The Human Genome: Yours for $48,000

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21 giugno 2009

Touch Screens con pulsanti pop-up

Il filmato è certamente impressionante.

Technology Review: Touch Screens with Pop-up Buttons

Le prime nanofabbriche e il governo mondiale

Scatenato da un post di Britt Gillette (Why Global Government Is Inevitable) è iniziata una discussione tra vari blog e blogger che seguo: Accelerating Future, Next Big Future, Nanodot.

La tesi di Britt Gillette (il suo blog si interessa delle interpretazioni bibliche del futuro in relazione all’innovazione tecnologica da un punto di vista cristiano) è che l’introduzione della manifattura molecolare (MM o Molecular Manifacturing) produrrà l’instaurazione di un governo globale. Michael Anissimov di Accelerating Future ha definito una stupidaggine l’affermazione che la MM sarà sviluppata entro 10 anni, sebbene concordi che l’introduzione della MM produrrà la formazione di un qualche genere di governo mondiale.

Questo ha prodotto la risposta di Brian Wang (Next Big Future)  che ha puntualizzato come questa idea è già stata sostenuta in passato e ci siano seri problemi nella realizzazione di questo scenario.  Il punto in cui i due concordano è che la MM provocherà una corsa allo sviluppo delle capacità tecnologiche. Dove non concordano è su come questa corsa evolverà. Brian Wang considera che ogni gruppo minore che tenti di entrare in competizione tecnologica con i grossi calibri (USA, Giappone, Cina, Russia, UK, Francia, etc.) sarà sempre in una posizione minoritaria e che i grossi calibri saranno bloccati in una competizione permanente nello sviluppare tecnologie di attacco e di difesa sempre migliori, dove chi si ferma è presto sorpassato. Anissimov sostiene invece che il timore di essere superati tecnologicamente spingerà i “grossi calibri” a estendere il loro controllo diretto su altre nazioni, in quanto il costo di un attacco di sorpresa in grado di obliterare l’avversario sarebbe molto inferiore a quello di implementare una difesa adeguata a contrastare questo attacco.

Nello scambio, a questo punto, si è introdotto anche J.Storr Hall, Presidente del Foresight Insitute, che ha preso spunto dall’affermazione di Anissimov che “le prime nanofabbriche saranno sia impressionanti, per le loro capacità esponenziali e di produzione che banali per le limitazioni al tipo di produzione possibile e i requisiti richiesti per utilizzarle (energia, materiali, abilità, etc.)”. Storr ha sostenuto che le prime nanofabbriche saranno l’equivalente dell’ENIA del 1946. Un grosso computer che necessitava di moltissimo lavoro umano per funzionare e che funzionava a malapena a causa dei continui guasti. Ci vorranno parecchie generazioni di nanofabbriche prima di ottenere dei dispositivi facili da usare ed effettivamente utili. La gente che avrà per prima le nanofabbriche sarà la stessa che ha già adesso armi nucleari e simili. Anche se qualcuno avesse a disposizione una nanofabbrica oggi, continua Storr, si troverebbe nella stessa situazione degli scienziati del 1946 che avessero a disposizione un supercalcolatore IBM Blue Gene senza software e con una interfaccia formata da un pannello con luci e interruttori (solo programmazione in binario, niente riga di comando o interfaccia grafica). Dato che la prima cosa che sarà sviluppata con la MM saranno i computer e che una Inteligenza Artificiale renderà più facile sviluppare MM avanzata, questo implica che qualsiasi gruppo tenti di usare la MM per produrre armi nanotecnologiche si troverà di fronte contromisure già pronte per questo e per altri problemi (quando dei nano-assassini saranno pronti a fluttuare nell’aria, ci saranno già dei nano-poliziotti ad aspettarli, mentre si occupano anche della salmonella e di altri batteri).

Storr sostiene che una volta prodotta la prima nanofabbrica, il limite principale sarà la quantità di progetti disponibili per produrre cose utili e per aumentare la grandezza e la specializzazione delle nanofabbriche di generazione successiva, quindi aumentando esponenzialmente la loro dimensione e ma anche la velocità di produzione. In ogni caso, una fabbrica da un miliardo di $ sarà più efficiente di una da 1 milione e una da un milione sarà più efficiente di una da 1000. 

Brian Wang conclude con l’idea che ci sarà un “decollo rapido” della MM in quanto il punto difficile sarà passare dalla prova concettuale a sistemi appena utili commercialmente. Dal momento in cui una nanofabbrica potrà essere usata commercialmente in modo proficuo, il passaggio da “appena sufficiente” a “discreto” a “eccellente” sarà estremamente rapido. Il limite non sarà la costruzione dei sistemi stessi, ma la velocità con cui saremo in grado di progettare la generazione successiva.

BrittGillette.com - Why Global Government Is Inevitable

Accelerating Future » Why Global Government Is Inevitable

Next Big Future: Full Blown Nanofactory Molecular Manufacturing, Security, National Sovereignty and Law Enforcement in the Future

Accelerating Future » Response to Global Governance Post by Brian Wang

Foresight Institute » The first nanofactories

Next Big Future: What We Might Expect of Early Nanofactories

Key issues are around reduction of error rates.

Multi-staging to control errors is discussed, which is also related to J Storrs Hall comment about initial work being done with multi-stage process factories.

Next Big Future: Non-desktop Nanofactories and the Bootstrap Pathway

Combattere la recessione con l’introduzione di nuove tecnologie

Le ITC (Information and Communication Technologies) possono avere un effetto positivo e misurabile sull’economia; una serie di studi mostrano come la presenza di una "banda larga” (almeno 100 Mbps simmetrici) può produrre un aumento del PIL fino al 5% (ma potrebbe arrivare anche al 10%). Attualmente l’unica tecnologia che permetta queste velocità è la fibra ottica. Ovviamente noi in Italia viaggiamo con le delle linee ADSL (asimmetriche) nominalmente di vari Mbps, che in realtà danno un servizio inferiore a quello supposto.

I paesi che hanno già un numero elevato di clienti serviti dalla fibra ottica sono Cina, Giappone, Corea. In alcuni casi quasi la maggioranza dei clienti sono serviti da connessioni da 100 Mbps o superiori. La velocità mediana di download negli USA varia tra i 2.3 Mbps e i 8.9Mbps (un po’ meglio che in Italia), mentre quella in Giappone varia tra i 63 Mbps e i 93.7 Mbps, da 10 a 27 volte più veloce.

Uno studio Garter mostra come la California potrebbe aver  ottenuto un aumento del PIL di 376 Miliardi di $ se nel 2006 fosse stata implementata una iniziativa mirata a diffondere capillarmente l’uso di linee da 1 Gbps. Il Giappone ha pianificato di avere una penetrazione della banda larga del 100% entro il 2011. La banda pubblicizzata è di 100 Mbps, ma esistono già linee da 1 Gbps. La OKI Japan ha già testato una connessione in grado di trasmettere 160 Gbps su lunghe distanze e sono già pianificati ulteriori potenziamenti delle linee private a velocità di 10 Gbps. La “banda larga” per le comunicazioni wireless è già pianificata a 10 Mbps. Piani simili esistono in Cina, Singapore, e in altri peasi dell’Asia Orientale.

Non esiste un singolo motivo o “killer application” per la banda larga di 100 Mbps / 1 Gbps o 10 Gbps, a parte comunicare più velocemente.

 

Uno stimolo economico per diffondere la banda larga ripagherebbe velocemente l’investimento da parte dello stato. In generale, la cosa più importante da fare è eliminare la possibilità per l’incumbent (il fornitore di servizi dominante) o di altri (burocrati in cerca di mazzette, verdi, etc.) di bloccare il posizionamento dei cavi da parte di privati e aziende. Non ci sono motivi tecnologici o sociali per accontentarsi di meno banda.

La società elettrica norvegese è diventata il maggior fornitore di accesso via fibra ottica alle case norvegesi con un semplice sistema: invece di portare la fibra e poi vendere l’accesso, ha mandato dei venditori porta a porta a proporre di installare la fibra in zone non servite. Quando raggiungeva il 60% di sottoscrizioni iniziavano i lavori per portarla. Ha anche permesso ai clienti di scavare personalmente la trincea dove posizionare il cavo risparmiando 400 € (e lasciando al cliente decidere dove far passare il cavo ed evitando che estranei scavino nel suo giardino).

La ricetta per l’Italia non è differente. Più banda, più reti, più strade, più binari per i treni merci e per i treni passeggeri ad alta e bassa velocità. Meno burocrazia per chi vuole piazzare cavi, tubi, rotaie, etc. Perché oltre ai bit bisogna anche far muovere gli atomi e devono arrivare in tempi certi e brevi.

Next Big Future: Ultra-Broadband Worldwide and GDP Boost

Next Big Future: Anti-Recession Fiber Internet for Multi-Trillion Boost to the Economy

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Alluminio duro come l’Acciaio con i nanotubi di carbonio, ma pesa solo un terzo.

La durezza del composto di alluminio e nanotubi e di molte volte superiore a quella dell’alluminio puro, si può ottenere una forza tensile paragonabile a quella dell’acciaio, mentre la resistenza agli impatti e la conduttività termica può essere migliorata in modo significativo[1].

Con questo materiale diventa possibile costruire palazzi più alti, ma anche produrre viti e altri componenti meccanici più leggeri e resistenti, sostituendo metalli più pesanti e costosi come il ferro, il titanio, fibre di carbonio rinforzate da nanotubi, etc. senza modificare i metodi di produzione esistenti. Automobili più leggere (che consumano di meno) e sicure diventano possibili. Tra le altre cose, carbonio e alluminio sono tra i materiali più abbondanti sulla crosta terrestre.

 

Next Big Future: Carbon Nanotubes Make Aluminum as Hard as Steel But One Third the Weight

Ricerca sulla fusione nucleare, nuovi reattori a fissione trasportabili, energie alternative: progressi e novità.

Mentre il progetto ITER, in Europa, sta incontrando i primi seri problemi di budget [1] a causa dei costi fuori controllo, altri progetti meno faraonici stanno facendo interessanti progressi.

  1. Polywell Fusion EMC2: Il progetto di ricerca sulla Inertial Electrostatic Fusion, conosciuta anche come Bussard Fusion ha ricevuto un ulteriore finanziamento. Il Naval Air Warfare Center Weapons Division, China Lake, ha firmato un contratto con la(Energy/Matter Conversion Corporation) guidata dal Dr. Nebel, per lo sviluppo e costruzione di un reattore denominato WiffleBall 8 (WB-8), di un cannone ionico più potente e l’opzione di sviluppo e costruzione di una WiffleBall modificata (WB-8.1), che servirà a continuare la validazione del concetto di Polywell Fusion e dovrà essere fornito il progetto di base per la costruzione di una WB-9. Dall’annuncio della notizia, sono stati rivelati alcuni dettagli [2] [3] del contratto, dai quali si può dedurre che lo sviluppo, la costruzione e la sperimentazione della WB-7 sono stati più che soddisfacenti, tanto che il progetto base della WB-8 appare uguale a quello della WB-7, solo più grande nelle dimensioni, nel campo magnetico utilizzato per contenere il plasma e per l’energia prodotta. La WB-8 (spire di 30 cm di diametro, 1 Tesla di campo magnetico), dovrebbe produrre 100 mW, circa 4.000 volte più di quella prodotta dalla WB-7 (WB-6 ne produceva 100 micro Watt) . Se il reattore dovesse scalare come previsto,  allora un reattore di 3 metri di diametro dovrebbe poter produrre 2,5 MW, con un campo magnetico di 10 Tesla (senza ottimizzazioni come l’utilizzo di superconduttori e simili). La WB-8.1 dovrebbe testare la possibilità di fusione tra idrogeno e Boro 11, che produce energia senza emettere neutroni. Che questo venga contemplato implica una grande confidenza nei risultati futuri da parte del committente, in quanto la fusione Boro11-Idrogeno è una delle più difficili da ottenere. Il tutto dovrebbe essere completato e testato e documentato entro il 31/10/2012.
  2. Blacklight Power. Si tratta di una società che ha già due contratti commerciali e i cui risultati sono stati replicati da un team della Rowan University. La tecnologia si basa sul concetto di Hydrino, un atomo di idrogeno il cui elettrone viene fatto spostare in una orbita inferiore a quella che nella chimica classica è considerata l’orbita minima. Questa causa un considerevole rilascio di energia, pari a circa 100 volte quella prodotta dalla combustione dell’idrogeno. La società ha appena pubblicato sul suo sito un articolo a sostegno delle sue teorie, che rimangono certamente controverse tra gli addetti ai lavori. Apparentemente, anche altre  società sono interessate a sviluppare tecnologie basate sull’idrino (Chava Energy), sebbene dichiarino di utilizzare e sviluppare differenti tipi di tecnologie rispetto alla Blacklight. IEEE Spectrum, ha un articolo sulla Blacklight Power e sul suo fondatore. Blacklight Power ha dichiarato di aver costruito un prototipo in grado di produrre 50 KW e di prepararsi a commercializzarlo per la fine del 2009. Dato che hanno già 60 milioni di $ di finanziamenti da parte di società private (cifre che difficilmente vengono date al primo che passa), entro il 2010 sapremo se ad affermazioni straordinarie seguiranno prove straordinarie.
  3. General Fusion ha ricevuto un ulteriore finanziamento di 13,9 milioni di $ canadesi per completare in 4 anni un progetto di verifica della possibilità di fusione nucleare attraverso onde acustiche. Se il progetto non ha ritardi, dovrebbe essere completato entro il 2011 e un successivo prototipo a 2/3 delle dimensioni di un reattore commerciale dovrebbe essere disponibile antro il 2013 con un ulteriore finanziamento di 50 M di $ canadesi. Il modello commerciale potrebbe essere disponibile entro il 2016-2018 ad un costo stimato di 300-500 M di $ canadesi. Il sistema si basa sulla produzione di plasma e sull’utilizzo di pistoni controllati elettronicamente per produrre delle onde d’urto che comprimano il plasma e producano la reazioni di fusione. Un sistema di validazione del concetto è già stato costruito e testato (con due pistoni). Ovviamente per un sistema funzionante ne serviranno molti, molti di più.
  4. Un buon numero di aziende sono in avanzata fase di sviluppo e produzione di reattori basati sulla fissione nucleare che sono trasportabili utilizzando camion o treni. Il vantaggio è di poter produrre questi reattori in fabbrica e poi spedirli la dove devono essere utilizzati, con risparmi notevoli di denaro e tempo, oltre ad avere modo di controllare meglio la qualità della produzione. Inoltre, questi reattori possono essere riforniti di carburante in fabbrica e al termine del loro utilizzo, rispediti alla fabbrica per essere nuovamente riforniti.
    Babcock and Wilcox 150MW Modular LWR (un articolo su Technology Review). Babcock and Wilcox è una azienda che produce reattori nucleari per la marina degli USA da 50 anni. Il reattore in questione è in grado di produrre 150 MW. La società prevede di richiedere la certificazione del progetto nel 2011.
    Nuscale a un progetto per un reattore modulare da 40 MW ad acqua leggera. La certificazione del progetto è prevista nel 2010

    SVBR (Svintsovo-vismutovyi bystryi reaktor) è un progetto russo per un reattore intrinsecamente sicuro raffreddato da metalli pesanti.

    Hyperion Power Generation Uranium Hydride Reactor. I primi reattori commerciali dovrebbero essere installati tra il 2013 e il 2018 (l’azienda ne prevede 4.000). Inizialmente fuori dagli USA a causa dei tempi necessari per ottenere le autorizzazioni necessarie. I clienti che hanno già firmato per acquistare i sistemi, appena saranno pronti, sono la Cechia, la Romania. Trattative sono aperte con le Isole Cayman, Panama e le Isole Bahamas.
    HTR-PM 250 (MW termici) è un reattore ad alta temperatura sviluppato in Cina. Dovrebbero essere prodotti a gruppi di 2 e installati nelle zone che necessitano di energia. Il costo di due reattori e previsto essere il 5% in più rispetto al costo di un singolo reattore da 500 MW termici, ma i problemi tecnici di installazione sarebbero molto inferiori, permettendo una programmazione dell’opera molto più semplice.
       

 

Hat Tip Next Big Future

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17 maggio 2009

Celox – Pronto Soccorso

I transumanisti come me danno un grande valore alla vita umana, in particolare alla propria, ma anche a quella dei loro cari. Credo che molti potrebbero essere interessati a questo prodotto, dato che come esseri umani siamo soggetti ad incidenti a volte potenzialmente mortali.

Il Celox è il prodotto di una nuova tecnologia medica che permette di far coagulare il sangue in 30 secondi. Dopo il suo sviluppo è stato ampiamente testato sui campi di battaglia in Iraq e in Afghanistan ed è stato preferito ai suoi concorrenti per le sue prestazioni. Personalmente ritengo che dovrebbe essere parte di ogni serio kit di pronto soccorso e in dotazione a tutti i professionisti sanitari. Il costo è veramente basso rispetto ai risultati che produce.

Il vantaggio del Celox è che coagulando anche massicce perdite di sangue permette di evitare il dissanguamento e quindi la morte di una persona e da molto più tempo ai sanitari per intervenire e portare il paziente in un ospedale attrezzato per trattare la ferita.

Ma, senza arrivare a questi estremi, capita molto più spesso di avere a che fare con ferite sanguinanti minori. Celox è utile anche per le persone che assumono anticoagulanti, che potrebbero essere in grado di bloccare velocemente sanguinamenti di piccola entità, riducendo i rischi quotidiani, le preoccupazioni e gli inconvenienti.

28 aprile 2009

La trasformazione del cellulare in tricorder.

Il primo tricorder era una creazione della fantasia di Wah Ming Chang, uno dei designer di Star Trek (Serie Originale).  Lo si può vedere nella foto sotto.

Il secondo tricorder è del 1996 con la Vital Technologies Corporation che produce il “TR-107 Tricorder Mark 1” poi rinominato “Official Star-Trek Tricorder Mark 1” che era in grado di misurare vari parametri ambientali, quali campi elettromagnetici, temperatura, colore della luce.

 

Dopo di questo, sul mercato sono comparsi strumenti portatili in grado di eseguire le più disparate misure in misura sempre maggiore.

La Purdue University ha creato un analizzatore spettroscopico che pesa 10 Kg e funziona a batterie e costa 2.000$ (prodotto in massa) e nulla osta che possa essere ulteriormente ridotto di dimensioni, peso e prezzo. In particolare, più della metà del peso dell’analizzatore è composta dal computer necessario per operarlo. [1]

Ralph Weissleder dell’ Harvard Medical School ha realizzato uno scanner RNM [Risonanza Magnetica Nucleare] portatile che potrebbe essere utilizzato per diagnosticare molti tipi di malattie e traumi, la presenza di agenti patogeni nell’aria o di sostanze inquinanti.

Gli studenti del Dr. Daniel Fletcher all’UC Berkley hanno sviluppato il CellScope che permette di usare un normale cellulare con fotocamera come microscopio e inviare le immagini ricavate ad un esperto che le analizzi. [2] Il tutto ad un prezzo di 100$.

 

 

William D. Richard e David Zar della Washington University hanno costruito la prima sonda ad ultrasuoni USB in commercio, compatibile con gli smartphones che usano Windows Mobile. Il prezzo delle sonde è intorno ai 2.000$, ma l’obiettivo è di ridurlo fino a 500$. Per fare un confronto, le macchine ad ultrasuoni in commercio costano nell’ordine di decine di migliaia di $ come minimo. Varie migliaia quelle “portatili”.

 

 

Ma, se guardiamo nei normali negozi di bricolage, possiamo vedere che cose che 20 anni fa erano fantascientifiche sono diventate di uso comune ed economici, come livelle laser, misuratori di distanza laser o ad ultrasuoni, etc. Oppure, per gli appassionati di elettronica, il costo di strumenti come oscilloscopi, analizzatori di stati logici, e altro è sceso talmente da permetterne una larga diffusione e l’acquisto anche a semplici hobbisti con mezzi modesti.

La tecnologia di Star Trek sembra sempre più vicina alla nostra vita quotidiana. Se solo si dessero un po’ più da fare con i motori a curvatura, il teletrasporto e la pillola per far ricrescere i reni.

EETimes.com - Star Trek's 'tricorder' realized

Engineers create smartphones for ultrasound imaging | Emerging Technology Trends | ZDNet.com

Cellscope Will Enable Malaria and Tuberculosis Diagnosis in Developing World

CellScope for Rural Microscopy On The Go - Medgadget - www.medgadget.com

Soldati sempre giovani

L’ U.S. Army è, senza dubbio, la forza armata di terra che spende di più per selezionare ed addestrare i suoi uomini al combattimento e all’utilizzo di tecniche e technologie. Sfortunatamente i migliori non rimangono giovani per sempre e le loro capacità psico-fisiche si riducono con il tempo. Quindi, personale con grande esperienza sul campo e capacità deve, ogni anno, lasciare le forze armate e andare in pensione oppure trovare un lavoro civile perché non ha più le capacità richieste per operare sul campo.

Per ovviare a questo, i ricercatori dell’ U.S. Army hanno deciso di promuovere una ricerca scientifica / tecnologica nel tentativo di risolvere (o almeno limitare) il problema e mantenere i soldati al livello di prestanza fisica e mentale di quando hanno iniziato l’addestramento.  Per questo sono state richieste proposte di ricerca con l’obiettivo di ottimizzare il funzionamento dei mitocondri umani. Lo stesso genere di ricerca che GlaxoSmithKline ha intrapreso investendo 720 milioni di $ nello studio del Resveratrolo e di molecole simili.

La ricerca, ovviamente, ha interesse anche per i non combattenti. Dopo tutto, come nota il documento del US Army, anche “un gran numero di civili sono vecchi”.

Army Looks to Keep Troops Forever Young | Danger Room

Next Big Future: US Army has Anti-Aging Projects

Army FY09.2 SBIR Solicitation Topics

Army Seeks Fountain of Youth in Body’s Powerhouses | Danger Room

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02 aprile 2009

L'embrione clericale di Labouratorio

Labouratorio ha un paio di articoli [1][2](Hat tip to Giancarlos per avermeli segnalati) che parlano di embrione, diritti, transumanesimo, sovrumanesimo, etc.

Mi sorprende che l’articolo sostenga la tesi di dare all’embrione il riconoscimento legale come persona. Non mi sorprende che il motivo di tale scelta sia la paura (diciamo fobia) che i progressi tecnologici permettano di migliorare la genetica degli esseri umani, con la dichiarata possibilità di produrre una società divisa in classi differenti. Non c’è, quindi, nessuna posizione morale o scientifica a supporto della decisione di dare all’embrione i diritti di una persona, solo l’intenzione di usare questo espediente per impedire che un futuro indesiderabile si materializzi.

A questo punto, vediamo questo futuro indesiderabile in cosa consiste:

Il problema risiede nella possibilità dell’ ingegneria genetica di modificare la stessa natura umana.

La possibilità di creare una società inegualitaria su basi genetica tanto cara al passato nazismo e che ora viene rispolverata dai settori filo-scientisti  del sovrumanismo. Chi, avendo possibilità economiche per pagare modifiche genetiche , non vorrà un figlio  super-dotato?

L’ingegneria genetica permetterebbe di creare una “società inegualitaria”. Suppongo che per “inegualitaria” si intenda una società non libera che vuole mantenere una differenza di diritti e doveri tra differenti gruppi (caste), non una società libera dove persone con differenti capacità fisiche e intellettive hanno gli stessi diritti e doveri.

Dato che è stato nominato il sovrumanesimo e il nazismo, suppongo che la paura sia quella di una società dove si creano volutamente dei soggetti destinati ad appartenere ad una casta lavoratrice, o ad una casta guerriera o a una casta intellettuale. Se non erro, qualche cosa auspicato da Guillame Faye.

La paura evocata è, in ogni caso, irrazionale. Per implementare un sistema come quello temuto, la società deve già essere non libera e sotto il controllo ferreo di chi vuole implementare questa politica. Preoccuparsi dell’abuso della tecnologia genetica in una società tirannica è come preoccuparsi dell’abuso della tecnologia dei gas insetticidi[3]nella società nazista. Sostenere che bisogna dare sanzione legale alla personalità dell’embrione per impedire questo possibile sviluppo futuro è inutile ed irrazionale, dato che se ci sono le condizioni per un simile abuso della tecnologia, non sarà certo una legge a impedirlo, se mai questa legge non venisse abrogata da chi detiene il potere in quel momento.

Ci potrebbe essere la possibilità che l'utilizzo libero della tecnologia genetica faccia evolvere la società verso questo scenario? Personalmente ne dubito, anzi direi che una società capitalista si opporrebbe alla realizzazione di questo scenario, sia volontariamente che attraverso i meccanismi del mercato. Innanzi tutto, la paura che “i poveri” non possano permettersi questa tecnologia è infondata. Potranno permettersela pochi anni dopo che se la potranno permettere “i ricchi”, a meno che i governi non decidano di rendere costoso l’accesso a queste tecnologie (proibendole o scrivendo leggi inutilmente restrittive). Troppo pochi anni per fare una differenza significativa. Se anche una parte dei poveri fosse incapace di pagare per questi interventi, nulla impedirebbe allo stato di finanziarli; in ogni caso, lo stato avrebbe dei cittadini più sani, intelligenti e produttivi, che sono e saranno sempre più la principale risorsa di ogni stato e l’unica vera risorsa che è sempre troppo scarsa. Nulla vieterebbe ad un gruppo di filantropi di finanziare il potenziamento genetico dei figli di persone disagiate; ed infine nulla vieterebbe di offrire prestiti per pagare per il potenziamento genetico dei propri figli (si tratta di uno dei migliori tipi di investimento possibili – un punto di IQ in più, mediamente, si correla ad un 3% in più reddito – e un bambino sano ed intelligente non richiede altrettante spese quante uno malato e stupido). Il costo di un simile intervento, una volta che la tecnologia si sia sviluppata e standardizzata non dovrebbe costare più di una utilitaria (intorno ai 10.000 euro) e probabilmente molto meno (1.000 euro). Anche nel caso più costoso, il prezzo da pagare è una briciola di quello che costa un comune intervento chirurgico attualmente. Tenuto conto del minor numero di malattie, della maggiore produttività e della minore devianza che i soggetti geneticamente potenziati potranno avere, dedicando una parte degli investimenti in sanità attuali a quello scopo permetterebbe di ripagare l’investimento in pochi anni grazie ai minori costi.

Una volta che il problema del costo dell’intervento di modifica genetica è stato dimostrato falso, resta da vedere se i genitori potrebbero accettare o volere che il loro futuro figlio abbia il genoma modificato per essere adatto solo ad un lavoro di bassa manovalanza, quando potrebbero averlo modificato in modo da rendergli possibile una istruzione superiore e l’accesso a lavori remunerativi. Direi che si farebbe fatica a trovare dei genitori simili e, se si trovassero, probabilmente non sarebbero semplicemente adatti ad essere genitori (probabilmente non sarebbero adatti neanche ad allevare un cane). D’altro canto, in una società libera, che domanda c’è di individui geneticamente adatti solo a lavori di scarso valore? Io direi nessuno, per quello ci sono le macchine e i robot; e visto che il loro costo e la loro adozione stanno seguendo una traiettoria simile a quella di Personal Computer e dei cellulari, in futuro non ci richiesta per lavoratori non specializzati, solo per lavoratori intelligenti, preparati e adattabili. Quindi non ci sono motivi razionali per volere dei figli geneticamente disabili.

29 marzo 2009

Il Pakistan potrebbe collassare in sei mesi, dice un consigliere del CENTCOM

David Kilcullen, un famoso consigliere del Generale Petreus, ha rilasciato una intervista in cui afferma che è possibile che il Pakistan possa collassare in sei mesi. Il che può essere una buona e una cattiva notizia. La cattiva notizia è che gran parte del Pakistan potrebbe finire sotto il controllo di integralisti islamici amici di bin Laden e dei Talebani, insieme a un centinaio di bombe atomiche e di missili in grado di trasportarle. La buona notizia è che, senza un governo apparentemente filo-occidentale ma in larga parte infiltrato dai fondamentalisti, i Talebani e al Qaeda perderebbero i santuari che hanno avuto fino ad ora  e che sono intoccabili da parte delle forze occidentali.

L’utilizzo di una o più bombe atomiche da parte dei fondamentalisti islamici realizzerebbe la seconda congettura di Wretchard. In particolare, l’acquisizione della tecnologia necessaria a produrre delle WMD (armi di distruzione di massa) renderebbe impossibile evitare la realizzazione della seconda congettura.

Afghan Citizen: Pakistan Could Collapse in Six Months, says CENTCOM adviser

P.S.

Devo tradurre “The Three Conjectures” di Wretchard in italiano, se qualcuno non lo ha già fatto.

Technorati Tag: ,,,

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28 marzo 2009

Il Presidente del Brasile, Lula Da Silva, è sia socialista che razzista

Come molti socialisti sud americani e probabilmente molti altri socialisti del resto del mondo è sia socialista che razzista; e spesso si capisce perché:

Mentre incontrava Gordon Brown, Ignazio Lula Da Silva ha affermato, durante un discorso, che “i bianchi con gli occhi azzurri” sono quelli che hanno causato la crisi del credito mondiale. 

Probabilmente, in quel momento, Brown oltre che orbo avrebbe voluto anche essere sordo. E, meglio, sarebbe stato se fosse stato muto (o per lo meno lo fossero stati i suoi collaboratori)

Brazil President Lula Da Silva Says White People Caused Credit Crunch, After Meeing Gordon Brown | Politics | Sky News

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20 marzo 2009

Test di volo per Macchine Volanti

Le auto volanti stanno arrivando, un decennio in ritardo, ma stanno arrivando.

Il 5 Marzo 2009 il modello Transit di Terrafugia ha eseguito il primo volo di prova all’aeroporto internazionale di Pittsburg.

Si può preordinare con un anticipo di 10.000$ e un prezzo previsto di vendita di 194.000$. Adesso possiamo smettere di lamentarci che non ci sono le auto volanti che ci avevano promesso da piccoli. Possiamo iniziare a lamentarci che costano troppo, comunque.

Oppure, possiamo lamentarci del design e di come sia brutta. Io mi aspettavo qualche cosa più simile a questa:

La classica auto volande dello SHIELD. Chissà se il prossimo film su Nick Fury (con Samuel L. Jackson) ci farà vedere l’auto volante dei nostri sogni di bambini.

Next Big Future: Flight Tests for Terrafugia Flying Car

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Ripensare le Regole della Finanza: Trasparenza, Open Source e XML

Il macello finanziario in cui si trova l’economia mondiale in questi giorni è dovuto, in parte, alla mancanza di trasparenza delle informazioni sui prodotti finanziari. Capiamoci bene, le informazioni sono tutte li, ma è impossibile leggerle tutti i documenti prodotti, raccogliere le informazioni utili nel dettaglio e sintetizzarle in un modo che sia utile. Questo almeno fino a che i documenti sono prodotti cartacei, oppure vengono prodotti in formati incompatibili tra di loro.

Anche un esperto si trova davanti a questa massa di dati con lo stesso sgomento con cui ci troveremmo noi a cercare l’Arca dell’Alleanza nei depositi segreti del governo degli USA.

Wired ha proposto una politica radicale di trasparenza totale per accelerare il recupero finanziario dell’economia. Non “nuove regole”, “nuovi regolatori” o altro.

La proposta è semplice e quindi rivoluzionaria nella sua semplicità:

1) Forzare i le compagnie quotate pubblicamente e le istituzioni finanziari e a pubblicare i loro dati online, in modo il più granulare possibile, in tempo reale non ogni 3 mesi, in modo uniforme (con tag standardizzati), in modo che i dati siano esportabili in un qualsiasi database, pagina web o altro. Non basta più fare le cose alla luce del sole, perché la massa di dati che evngono prodotti e pubblicati è tale da nascondere le informazioni utili. Solo quando ogni uno di noi avrà i mezzi per verificare (se lo desidera) ogni punto della filiera dei dati. Se le banche fossero state costrette a pubblicare per i titoli che vendevano l’elenco completo dei mutui che li componevano, sarebbe stato molto più facile e più ovvio scoprire quando erano rischiosi come investimenti.

2) Da quando la SEC ha iniziato a richiedere alle aziende di sottoporre i dati in formato XBRL, i tempi per i revisori per controllare le dichiarazioni delle società sono passati da 70 giorni a 2 giorni.

La disponibilità delle informazioni permette di migliorare la profittabilità delle aziende e ridurre il rischio degli investimenti: la società Lending Club ha pubblicato l’algoritmo usato per calcolare il rischio di un prestito e, quindi, l’interesse che un prestatore deve pagare. Grazie a molti suggerimenti ottenuti dai suoi clienti (sia prestatori che prestanti) ha quindi modificato l’algoritmo, per esempio riducendo il peso del rapporto debiti/entrate del prestatore.

Quest’ultimo esempio mostra come la comunità degli utenti possa essere, alla fine (ma probabilmente anche subito) più capace di un organo governativo (e quindi di natura politica) di comprendere più velocemente quello che sta succedendo sul mercato e di reagire di conseguenza. Dopo tutto sono i loro soldi che sono in gioco, non quelli di qualcun’altro.

Istituzioni come Lending Club possono disintermediare il credito, tagliando fuori le banche. Il credito va direttamente da chi ha il denaro (una persona) verso chi ha bisogno di quel denaro (una persona). La gran parte dei costi generati dall’esistenza delle banche viene eliminata. Da questo deriva un costo minore del denaro per chi chiede i prestiti e un maggiore interesse per chi presta. Non solo, le banche prestano non solo il loro denaro, ma anche quello che i correntisti tengono nei loro conti correnti, che possono essere ritirati in qualsiasi momento dai correntisti. Questo ha l’effetto, come insegna la Scuola Austriaca di Economia, di moltiplicare il contante in circolazione, abbassando i tassi di sconto in modo non  correlato alla reale situazione del mercato e mettendo a rischio di insolvenza le banche.

In parte, questo mi ricorda l’iniziativa di questo governo di mettere online tutta la pubblica amministrazione, di permettere alla gente di valutare i servizi pubblici a cui accedono e di mettere tutti i dati ottenuti online. La trasparenza radicale può essere non solo rivoluzionaria, ma anche il miglio stimolo alla crescita economica e alla prosperità. Molto di più di dei pacchetti di investimenti per quella o questa industria o degli ammortizzatori sociali.

Next Big Future: Ret hinking Financial Regulation: Simple Transparency, Open Source and XML

Instapundit » RETHINKING FINANCIAL REGULATION: Simple Transparency, Open Source, and XML. But then what would the regulators do?

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Scienziati abbattono zanzare con LASER

Warning for laserbeam, symbol D-W010 according...

Image via Wikipedia

Tipo la pubblicità di quell’insetticida: il RAID.

Solo che i ricercatori hanno sviluppato un prototipo che usa il laser per accecare (o incenerire) la zanzara in volo e non un’arma chimica. Il laser, controllato da un normale computer può distinguere, prima di sparare, una zanzara da una farfalla e una zanzara maschio da una femmina (da come battono le ali).

Sembrerà una cosa futile, ma le zanzare sono i vettori di innumerevoli malattie; tra queste la malaria da sola uccide 1 milione di persone ogni anno. Una tecnologia poco costosa che inibisse alle zanzare di entrare in certe zone abitate (villaggi, campagne, etc.) senza danneggiare altre forme di vita utili sarebbe un enorme passo in avanti e salverebbe un milione di vite all’anno. 

Hat Tip to NEXTBIGFUTURE Laser Mosquito Zapping

Rocket Scientists Shoot Down Mosquitoes With Lasers - WSJ.com

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11 marzo 2009

Ciambelle quantiche e Vetro Lento

I ricercatori alla University of Warwick hanno trovato il modo di utilizzare i sottoprodotti della produzione dei quantum dots ( “punti quantici” ) che, come si può immaginare, hanno la forma di ciambelle. I Quantum Doughnuts sono in grado di rallentare o fermare la luce a volontà e potranno permettere di sviluppare computer più veloci e del Vetro Lento.

Il Vetro Lento è stato reso famoso come concetto da Bob Shaw nel suo romanzo 1972 - Altri giorni, altri occhi (Other Days, Other Eyes), Urania n. 614; I Classici di Urania n. 85. Delos lo considera una delle 50 grandi idee della fantascienza. In pratica, il Vetro Lento è un materiale in grado di rallentare anche di molto la luce che assorbe e di emettere i fotoni nello stesso ordine con cui sono stati assorbiti. Le applicazioni tecnologiche sarebbero innumerevoli, anche se alcune potrebbero essere molto controverse.

Quantum doughnuts slow and freeze light at will: 'Fast computing and slow glass

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09 marzo 2009

Ad Harvard gli scienziati producono il primo Ribosoma Sintetico

I ribosomi sono gli organelli che nelle cellule sono deputati a produrre le proteine, utilizzando le informazioni codificate in stringhe di RNA. Alla Harvard, il Dottor George Church ha prodotto il primo ribosoma sintetico e gli ha fatto produrre una proteina complessa (la luciferase – la proteina che permette alle lucciole di brillare).

Questo progresso interrompe una stasi di 40 anni nei progressi, dopo che nel 1968 gli scienziati erano riusciti a produrre un ribosoma artificiale, ma in un ambient chimico inusuale invece che in uno in cui la sintesi delle proteine avviene normalmente.

Lo scopo principale della ricerca è di sviluppare un metodo commerciale per la produzione su scala industriale di proteine utilizzando ribosomi artificiali. Attualmente vengono usati ribosomi naturali, che però sono stati sviluppati dalla selezione naturale in milioni di anni e non progettati specificamente per uno scopo industriale.

Ma l’obiettivo finale è quello di sviluppare un genoma di 151 geni, che si crede sia il  minimo indispensabile per produrre una cellula in grado di moltiplicarsi autonomamente.

“We have not made artificial life, and that is not our primary goal, but this is a huge milestone in that direction.”

—George Church

 

Green Car Congress: Harvard Scientists Develop Synthetic Ribosomes

04 marzo 2009

Lockheed & Martin presenta: l’Incredible HULC

Non è un film, il nome è proprio HULC e non HULK, ma dovrebbe chiamarsi Iron Man v.0.1.

Si indossa in un minuto e si ripone in 30 secondi. Funziona con 2 kg di batterie al litio e permette di muoversi a 4-5 Km/h per un’ora, con punte di 15 km/h (ma c’è un modello con un generatore elettrico silenzioso che può far andare l’esoscheletro per 8 ore consecutive con un pieno. E se manca l’energia può comunque sostenere il proprio peso e il carico che trasporta. Permettere alla persona di muoversi trasportando carichi pesanti a piedi (fino a 90 kg) senza problemi; permette di strisciare per terra ed inginocchiarsi senza difficolta. Non aumenta la forza o la resistenza degli arti superiori, ma ha un gancio che permette il trasporto di oggetti pesanti.

Si tratta di un prodotto che potrebbe essere utile sia per i militari e le forze dell’ordine che per disabili e anziani.

Disponibile adesso, dal vostro fornitore militare di fiducia.

Next Big Future: Incredible HULC: Lockheed Exoskeleton Gives Superhuman Strength and Endurance to Soldiers Now

Crosspost su Extropolitica.
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02 marzo 2009

Prove tecniche di guerra civile a Nørrebro

Probabilmente manco sapete dove sta Nørrebro. In questi giorni, all'insaputa di molti fuori dalla Danimarca, a Nørrebro gli Hells-Angels DK (l'affiliazione locale del famigerato club di motociclisti) sta reagendo alle aggressioni che subisce dagli immigrati di seconda generazione (no, non quelli provenienti dall'est europa, ne quelli provenienti dalla Cina o dal Sud America). Ovviamente la polizia preferisce concentrarsi su di loro e non sugli immigrati mediorientali, sia mai che ci scappi una accusa di razzismo o che qualche jihadista li aspetti fuori casa a loro o alla famiglia (i bikers sono più civili da qual punto di vista).

I bikers hanno creato un gruppo di supporto dove anche i giovani non interessati alle moto o ad altre attività "paralegali" possono entrare, dal nome AK81. Da quando sono iniziati questi scontri il numero dei nuovi affiliati al gruppo AK81 e agli Hell's Angel è decuplicato.

Gli Hell's Angels hanno anche emesso un comunicato stampa al riguardo.

Quello che sta succedendo era prevedibile, ed è completamente naturale. In assenza di un governo che protegga i suoi cittadini dalla violenza di bande criminali di immigrati, i cittadini stessi si stanno organizzando da soli. La polizia e i politici sono più interessati a compiacere e assecondare gli immigrati islamici che a fare il loro lavoro. Il che significa che stanno perdendo rispetto e autorità sia nei confronti degli immigrati islamici che degli altri cittadini.
Senza dubbio, anche molti poliziotti sono insoddisfatti di come vengono gestite le cose.

Ci sono informazioni che entrambi i gruppi si stanno, da tempo, rifornendo di armi di ogni genere.

Dopo la Danimarca a chi toccherà? Regno Unito? Svezia? Francia? Spagna? Italia? Germania?
Geert Wilders ha detto ai giornalisti, dopo la sia visita negli USA che il Pentagono teme la destabilizzazione dell'Europa da parte degli immigrati mussulmani.

Non c'è che dire, sono tempi interessanti.

25 febbraio 2009

Verso un'interfaccia wireless per il cervello

I ricercatori della Case Western University hanno utilizzato della luce per stimolare dei circuiti cerebrali [in vitro] con delle nanoparticelle [1]
La ricerca si intitola: "Wireless Activation of Neurons in Brain Slices Using Nanostructured Semiconductor Photoelectrodes".
Il sistema, una vlta sviluppato e adattato all'utilizzo in vivo permetterebbe di stimolare in modo molto preciso i neuroni del cervello, forse addirittura un singolo neurone alla volta.

Towards Wireless Brain Computer Interface: Light Activation of Neurons Via Nanoparticles

15 febbraio 2009

IBM brevetta il ”bullet time” di MATRIX.

Se non sapete che cos’è il “bullet time” forse non avete visto The Matrix; se avete visto il film, allora ricorderete come Neo e gli Agenti riuscivano a scansare le pallottole che venivano sparate contro di loro.

Le truppe USA hanno sistemi montati sugli automezzi che permettono loro di triangolare il punto di provenienza di un proiettile e la sua traiettoria, utilizzando microfoni collegati ad un sistema computerizzato dedicato. Il punto di provenienza del proiettile viene determinato dal sistema prima ancora che il proiettile colpisca il suo bersaglio. In battaglia a questo sistema può venire collegato a sistemi d’arma che sparano automaticamente contro il punto da cui proviene il proiettile.

IBM ha sviluppato un brevetto [1] per fare un basso avanti: se un soldato è collegato al sistema di rilevamento attraverso uno speciale esoscheletro o un sistema di stimolazione muscolare, il sistema può conoscere la posizione di ogni soldato, calcolare chi si trova sulla traiettoria del proiettile e automaticamente stimolare una reazione motoria della muscolatura o dell’esoscheletro per farlo spostare/scansare fuori dalla traiettoria.

Nel frattempo, il DARPA, ha finanziato lo sviluppo di un proiettile calibro .50 guidato che può essere sparato da un fucile da cecchino. Il proiettile riceverebbe le informazioni per modificare la traiettoria e colpire comunque il bersaglio.

 IBM files Matrix style bullet dodging patent | The Firearm Blog

Inizia l'era dei figli selezionati

Il Fertility Institute di Los Angeles è, probabilmente, la prima clinica al mondo ad offrire la possibilità di selezionare il sesso e le caratteristiche genetiche del nascituro attraverso i loro trattamenti di fertilità.[1][2]

Castelli di sabbia nel deserto

Dubai è in una spirale di crisi che fa scappare gli stranieri. Le cause sono lo sgonfiarsi della bolla finanziaria, la paura della galera per i debitori insolventi e la legge che impone a chi non ha più un lavoro di andarsene entro 30 giorni se non ne trovano un'altro.
Ma chi se ne va lascia debiti non pagati, non consuma più, non lavora più. E questo acuisce la crisi generale.[1]

Meno soldi per la Jihad e il Da'Wa e altro a cui pensare per gli arabi.

I Laburisti inglesi si sono venduti l'onore.

Come sempre, chi vende l'onore pur di avere la pace, non merita l'onore e non ottiene la pace.
L'aver impedito a Geert Wilder di entrare in Inghilterra per presenziare alla proiezione del suo film, Fitna, di fronte ai Lord inglesi, dopo che questo era stato invitato è un atto di codardia preventiva e degno di gente che non ha ne buon senso, ne rispetto di se stessa.
Se tutto questo è solo per per fare di Londra il centro della finanza islamica, tenendo in UK 18 miliardi di $, non sono migliori delle peggiori prostitute; se lo hanno fatto perché moti loro voti vengono dalla popolazione mussulmana, sono stupidi.
Avendo ceduto alle minacce islamiche in modo preventivo e avendolo pure ammesso nella motivazione del bando all'ingresso di Geert Wilders, il governo inglese ha mostrato quanto sia debole e vigliacco. Questa mossa non farà che imbaldanzire i mussulmani a chiedere sempre più concessioni e a tollerare sempre meno critiche e limiti alle loro pretese; ma nello stesso tempo, toglierà la fiducia nel governo alla maggior parte dei non mussulmani che ne hanno ancora.
A che serve un governo in cui nessuno a più fiducia e che nessuno più teme?

Politiche fasciste

Grande articolo di Michael Ledeen sulla politica economica di Obama e dei Democratici USA.[1]
E grande l'articolo che lo completa sulla politica sociale.[2]

Prezzi fotovoltaico in caduta

I prezzi del silicio policristallino sono passati da 450 $/kg della metà del 2008 ai 130-150$/kg attuali, mentre dovrebbero arrivare a 40-50$/kg verso la metà del 2009 a causa della sovraproduzione[1][2]. Con il costo del silicio intorna a 50$ il costo dei moduli potrebbe scendere nel range di 1,7-2,0$/Watt e impianti su grande scala potrebbero produrre elettricità a costi intorno agli 11 centesimi di $/KWatt (competitivo con le centrali a gas).

11 febbraio 2009

Sinapsi sintetiche e Mappe cerebrali

Image via Wikipedia

Il nostro gruppo di scienziati pazzi preferito, il DARPA, ha deciso di finanziare il SyNAPSE Program, conosciuto ufficialmente come “Cognitive Computing via Synaptronics and Supercomputing (C2S2)” proposto da IBM [1][2]. Il team di ricerca dell’IBM sarà guidato da Dharmendra S Modha.

Il programma ha come primo obiettivo di sviluppare un componente elettronico che simuli il comportamento di una sinapsi nervosa, in quanto una sinapsi simulata in un computer è tra un milione e un miliardo di volte meno efficiente nel simulare una sinapsi naturale. Se il programma di ricerca avrà successo l’efficienza della sinapsi sintetica sarà di 20 volte superiore a quella basata su semplici transistor.

L’obiettivo finale del programma è di produrre questi elementi e scalare verso l’alto la complessità dei circuiti neuronali che possono essere costruiti, fino a raggiungere i 220 mila miliardi di sinapsi del cervello umano, che è 400 volte più grande del cervello di un ratto la cui simulazione è stata completata recentemente.

Nel frattempo, da un’altra parte, il progetto del Allen Institute for Brain Science di un Atlante del midollo spinale di ratto sta per essere completato e sta per essere finanziata la prima fase del successivo progetto di un Atlante della Corteccia Cerebrale Umana [3]. Paul Allen in 2005 Come dice in una intervista [4] lo stesso Paul Allen,il primo atlante compilato, quello del cervello di ratto, fu inizialmente accolto con diffidenza (verso il fatto che fosse reso disponibile gratuitamente da parte di un privato), ma superata la diffidenza iniziale, molti progetti di ricerca hanno iniziato ad utilizzarlo; tanto che poco dopo l’Allen Institute fu avvicinato dalla comunità di scienziati che fanno ricerca sulle malattie e i traumi del midollo spinale per chiedergli di sviluppare un secondo atlante.

Come con il progetto Genoma Umano, questi atlanti servono a democratizzare il panorama scientifico e, sopra a tutto, a far risparmiare una enorme quantità di tempo ai ricercatori, che non devo più raccogliere da soli tutti i dati di cui hanno bisogno sull’espressione dei geni.

Next Big Future: The Synapse Program and Separate Brain Mapping Projects

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09 febbraio 2009

Sabbia idrorepellente per trasformare i deserti in giardini

Ogni granello di sabbia è coperto da un additivo segreto conosciuto con il nome di SP-HFS 1609. Questa sabbia è idrorepellente e impedisce all’acqua si passarle attraverso e perdersi nel sottosuolo.  nanosand Si tratta del primo tipo di prodotto nanotecnologico che potrebbe avere un profondo impatto sulla soluzione di un problema globale come la scarsità di acqua per irrigazione.

Mettendo uno strato di questa sabbia sotto il terreno di un deserto, si impedirebbe all’acqua di perdersi nel sottosuolo. Una tonnellata di sabbia è sufficiente a impermeabilizzare 10 m2 di terreno. E ne vengono prodotte già 3.000 tonnellate al giorno. Cioè ogni 4 giorni c’è materiale a sufficienza per impermeabilizzare un km2 di terreno. Con un numero maggiore di fabbriche all’opera sarebbe possibile diffondere l’utilizzo di questa sabbia in un gran numero di paesi con problemi di siccità e desertificazione, in particolare il M.O. e l’Africa.fibrgls_roll

L’85% dell’acqua disponibile nel MENA (Medio Oriente e Nord Africa) è usata per le irrigazioni e questa sabbia permetterebbe di risparmiarne 3/4. Quindi, a parità di irrigazioni, l’acqua disponibile per nuovi utilizzi sarebbe il 63% di quella disponibile attualmente per tutti gli utilizzi. In pratica è come se la quantità di acqua disponibile triplicasse rispetto ad oggi.

Praticamente, la sabbia verrebbe posizionata utilizzando sistemi simili a quelli già in uso per isolare le case e si creerebbe un letto umido di acqua che manterrebbe irrigate le radici delle piante, impedendo, nel contempo all’acqua salata di risalire verso l’alto.

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Un altro utilizzo per questa sabbia è nella prevenzione dell’inquinamento da idrocarburi, in quanto la sabbia è idrorepellente e non permette all’acqua di passare, ma lascia passare tranquillamente l’olio e gli idrocarburi. In questo funziona come un filtro naturale.

Altri utilizzi sono:

1) nel giardinaggio in vaso. La sabbia, posizionata sul fondo del vaso impedisce all’acqua di defluire, ma permette all’aria di raggiungere le radici e quindi di farle respirare.

2) nel costruire fondamenta edilizie, in quanto questa sabbia ha caratteristiche meccaniche notevoli e protegge da infiltrazioni d’acqua.

3) come riempitivo quando si sotterrano cavi o tubi in zone artiche (o in montagna). In caso di riparazioni urgenti in periodi di gelo, la sabbia idrofobica è più facile da scavare rispetto al terreno ghiacciato.

Next Big Future: Waterproof Sand Could Green the Deserts

Next Big Future: Hydrophobic Sand Details - Waterproof Nanosand

 

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