All’Ospedale della University of Colorado hanno utilizzato dei quantum dots per amplificare la luce che arriva alla retina.
I quantum dots sono minuscoli e molto meno invasivi dei precedenti sistemi protesici usati in precedenza. I test sui topi mostrano una accresciuta attività elettrica della retina rispetto al campione di controllo ed è già stata fatta domanda di brevetto.
Un simile trattamento migliorerebbe lo standard di vita di molte persone ipovedenti, ma la stessa tecnologia potrebbe essere utilizzata per migliorare la vista delle persone in condizioni di ridotta illuminazione. Ad esempio, soldati o poliziotti o piloti potrebbero trovare utile avere la possibilità di amplificare la luce durante la notte.
Invention: Vision amplifier - tech - 22 December 2008 - New Scientist
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