05 dicembre 2008

Vitamina A e Vitamina D, una relazione conflittuale

C'è un interessante articolo nella newsletter del Vitamin D Council di questo mese.
L'articolo cita e quota alcuni articoli pubblicati dal Council stesso, sia On the epidemiology of influenza (Open Access) e Cod Liver Oil, Vitamin A Toxicity, Frequent Respiratory Infections, and the Vitamin D Deficiency Epidemic (20$ dall'editore, ma ampiamente citato dall'autore nell'articolo).

Condensando le conclusioni dell'articolo, per chi non ha voglia o tempo di leggerselo tutto - ma ne vale la pena - meglio non prendere Vit. A in forma di retinolo o di olio di fegato di merluzzo, perché blocca in tutto o in parte l'assorbimento di Vit. D. A meno che uno non abbia qualche malattia dell'intestino che limita o impedisce l'assorbimento dei carotenoidi necessari come substrato per la produzione endogena di retinolo (una situazione abbastanza rara nei paesi sviluppati).

Apparentemente, negli USA (ma l'Europa e l'Italia non credo siano molto differenti) la popolazione tende ad assumere troppa Vit. A attivata sia attraverso i supplementi che attraverso la dieta normale, mentre a parte i lattanti e i ragazzi che bevono grandi quantità di latte, in una dieta normale è praticamente impossibile ottenere sufficente Vit. D.

Interessante l'indicazione indagare la Vit. A come fattore o cofattore nei casi di alterata funzione epatica.

Vitamin D Newsletter December 2008 | Vitamin A Toxicity

P.S.
Dato il costo dei farmaci contenenti Vit. D per via orale e quello irrisorio di quelli per via intramuscolare sto considerando di aggiungere anche la Vit. D al mio programma.

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