Hearthland Robotics è l’azienda è stata fondata da Rodney Brooks, ex Direttore del MIT Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory e co-fondatore della iRobot dove con il suo team ha inventato il Roomba. L’anno scorso, l’azienda si è assicurata un finanziamento di serie A di 7 milioni di $ e un finanziamento di serie B di altri 20 milioni quest’anno. Tra gli investitori c’è il Bezos Fund (il fondo personale di Jeff Bezos, fondatore di Amazon).
Saranno intelligenti e coscienti. Sarà possibile insegnare loro, saranno sicuri e a buon mercato. Ci renderanno produttivi in modi che non abbiamo mai immaginato.
I robot rinvigorirannol’industria e inietteranno nuova vita nell’economia. Renderanno le imprese più competitive. Eviteranno ai posti di lavoro di muoversi all’estero. Dimostreranno il potere della genialità americana.I robot cambieranno il modo in cui pensiamo la produzione. E Heartland cambierà come pensiamo ai robot.
Sebbene sia in “stealth mode”, la modalità invisibile tenuta dalle aziende che stanno avvicinandosi a entrare sul mercato con i loro prodotti e servizi, per evitare che i concorrenti possano anticipare le loro mosse, la visione della Hearthland Robotics è chiara
Macchine e uomini che lavorano fianco a fianco.
Era considerata roba da fantascienza. Adesso è solo scienza. La robotico è progreditaal punto dove i robot industriali non sono più il dominio di pochi grandi produttori in una manciata di industrie. Preso ogni produttore sarà in grado – velocemente, a buon mercato, senza abilità tecniche particolari – di acquistare un robot e integrarlo nel processo di produzione.
e Rodney Brook l’ha spiegata chiaramente nel 2009 alla conferenza Maker Faire Bay Area 2009 e
Un articolo del Boston.com elenca i dirigenti e gli sviluppatori che lavorano per la Hearthland e sono nomi di spicco, già coinvolti in molti altri progetti di successo. L’articolista ha parlato con tre persone che hanno visitato l’azienda e visto le dimostrazioni della nuova tecnologia e tutte si sono dette impressionate, sebbene abbiano ancora dubbi sui tempi necessari per perfezionare e commercializzare un robot generalista. Il robot appare umanoide dal torso in su, su una stazione mobile ma non semovente, con due braccia dotate di manipolatori e una telecamera dove dovrebbe stare la testa. Il robot può essere addestrato a compiere delle operazioni ripetitive semplicemente muovendo i manipolatori, niente software da scrivere. Il robot è in grado di sentire se ci sono persone vicine e quindi non è pericoloso per gli umani che lavorano nelle vicinanze.
Il target del prezzo è di 5.000 $ (quanto, per esempio, un tornio professionale).
Il robot ha l’obiettivo di sostituire la manodopera a bassa qualificazione, (ad esempio, gli assemblatori cinesi) a cui è richiesta una abilità manuale pari a quella di un comune bambino di 6 anni (per esempio assemblare la scatola dell’iPhone). Questo permetterebbe di rinnovare la base industriale e artigianale moltiplicandone la capacità produttiva di 10 volte almeno. Cosa di cui abbiamo disperatamente bisogno: dati i trend demografici attuali i paesi economicamente sviluppati vedranno il numero di persone che lavorano rispetto a quelle dipendenti diminuire vertiginosamente.
L’adozione da parte delle piccole e medie industrie permetterà, inoltre, una maggiore agilità nel soddisfare una domanda mutevole in brevissimo tempo. A sua volta, una ampia adozione di robot industriali a basso costo finanzierà lo sviluppo di robot per altre nicchie del mercato. Per non parlare del fatto che piattaforme robotiche a basso costo permetteranno di sperimentare utilizzi nuovi ed innovativi mai sognati prima.